Cronache
Coronavirus, fatica a respirare e disorientamento. I sintomi segnale d'allarme
Il presidente dei medici piega i sintomi: "Non si riesce a ragionare bene, subentra un senso di confusione..."
Coronavirus, fatica a respirare e disorientamento. I sintomi segnale d'allarme
Il Coronavirus continua nella sua folle corsa di contagi in Italia. Tanti i positivi al Covid-19, ma spesso non si sa come riconoscerlo. "La mancanza di respiro - spiega il presidenti dei medici Claudio Cricelli al Corriere della Sera - è il sintomo che deve far scattare l’allarme. Non si tratta di stanchezza o semplice affaticamento. Si avverte la difficoltà a riempire i polmoni, la cosiddetta fame d’aria. Sensazione di profondo malessere, di disorientamento. Non si riesce a ragionare bene, subentra un senso di confusione che rende estranei all’ambiente circostante. Sono stati segnalati diversi casi di svenimento, una mancanza vera e propria delle forze, mal di testa fortissimi".
"I primi a comparire sono però sintomi banali come febbre e tosse all’inizio secca, poco distinguibile da quella che viene di solito. Chi sospetta di avere il Covid - prosegue Cricelli - deve chiamare il proprio medico famiglia. Il triage è telefonico nel 95% dei casi. Il medico fa domande contenute in una scheda dove sono riportati i sintomi prevalenti e raccoglie anche informazioni che aiutano a distinguere se quel paziente ha una forma influenzale o un’infezione da Covid. Chi ha sintomi in questa fase così particolare - prosegue -è un soggetto potenzialmente a rischio a prescindere dalla causa del disagio. Il criterio applicato oggi è di massima tutela. Nell’incertezza meglio avere la massima prudenz a . Bisogna chiedere a qualcun altro di andare a fare la spesa, evitare qualunque contatto".