Cronache

Coronavirus nel mondo, Ue: "Mantenere frontiere aperte nonostante i focolai"

CORONAVIRUS: QUASI 21,5 MLN DI CASI NEL MONDO, 771MILA MORTI

Coronavirus, Ue: "Limitare le restrizioni a circostanze eccezionali"

La chiusura delle frontiere per l'emergenza coronavirus? I criteri devono essere "esigenti", importanti, secondo la Commissione Ue. Con una lettera ai partner europei i commissari, secondo quando riporta Repubblica, chiedono di limitare le restrizioni a circostanze del tutto eccezionali. La situazione sanitaria nella lettera viene descritta come "volatile": alcuni paesi vedono aumentare i casi, altri li vedono diminuire. La Commissione europea è consapevole che gli Stati hanno l'ultima parola sulle quarantene e sulla gestione delle frontiere, ma sottolinea che l'Europa ha molto in gioco. "Data l'esperienza dell'inizio della pandemia, ci teniamo a sottolineare che il coordinamento resta fondamentale per garantire chiarezza e prevedibilità per i cittadini e le imprese, soprattutto nel settore dei viaggi".

Nella lettera inviata il 7 agosto la Commissione Ue chiede ai governi nazionali di mantenere i confini aperti e di agire in modo coordinato. "Dobbiamo garantire che l'UE sia pronta per i focolai, ma allo stesso tempo evitare una seconda ondata di azioni non coordinate alle frontiere interne", viene spiegato nella lettera di quattro pagine, anticipata dall'Associated Press.

Va ricordato che nelle scorse ore la Germania ha sconsigliato di recarsi in Spagna, il Regno Unito ha imposto una quarantena di due settimane ai viaggiatori provenienti dalla Francia. E Parigi ha fatto la stessa cosa per chi entra dalle isole britanniche. I Paesi Bassi hanno raccomandato di non recarsi in sei province spagnole (Madrid, Isole Baleari, Burgos, Salamanca, Almería e Navarra).

CORONAVIRUS: QUASI 21,5 MLN DI CASI NEL MONDO, 771MILA MORTI

I casi di CORONAVIRUS nel mondo sono 21.462.593, mentre i morti sono 771.111. E' quanto emerge dall'ultimo bollettino della Johns Hopkins University. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito con 5.361.302 casi e 169.483 decessi. Segue il Brasile con 3.317.096 contagi e 107.232 vittime, poi l'India con 2.589.682 di positivi, che per i decessi è al quarto posto con 49.980 morti, superata dal Messico, che conta 56.543 vittime.