Cronache

Coronavirus, Usa: "Mascherine devono usarle tutti, virus è nell'aria".Polemica

L'Oms pronta a rivedere le linee guida. Brusaferro: "Non ci sono evidenze della trasmissione in aria"

Coronavirus, Brusaferro: no evidenze trasmissione aria

Non ci sono al momento evidenze che il nuovo coronavirus circoli nell'aria. Questa via era notain determinati contesti, come quelli sanitari, ma al momento laletteratura scientifica indica che le principali vie diffusione del virus sono quelle per droplet e per contatto. Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro. 

Forte dibattito scientifico, in campo Accademia scienze Usa

Non solo goccioline di tosse e starnuti. Il coronavirus viaggia nell'aria anche con il semplice respiro. Il virus SarsCov2 e' stato trovato in campioni d'aria raccoltia oltre 1,8 metri distanza tra due pazienti. Lo scrive l'Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti in una lettera al capo delle politiche scientifiche della Casa Bianca, inserendosi in un dibattito che va avanti da tempo. 

CORONAVIRUS, REZZA (ISS): 'VIRUS CIRCOLA NELL'ARIA? NON AL DI FUORI DI AMBIENTI CHIUSI'

"La gente ha paura che andando per strada o stando sul balcone" ci possa essere una trasmissione del virus. "Al di fuori degli ambienti chiusi possiamo escludere" questa ipotesi. Lo ha detto Gianni Rezza, direttore del Dipartimento di malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità, in conferenza stampa sull'emergenza coronavirus organizzata nella sede dell'Iss e trasmessa in streaming, rispondendo a una domanda sulla possibilità che l'Oms riveda le indicazioni per l'uso delle mascherine da parte della popolazione. 

Coronavirus, Usa: "Le mascherine devono usarle tutti, il virus è nell'aria"

L'emergenza Coronavirus continua e trova tutto il mondo spiazzato. Non solo in Italia ma anche negli Stati Uniti e nel Regno Unito, tutti a cercare risposte, a domandarsi come affrontare questo virus. Una delle questioni chiave è quella delle mascherine, servono a tutti o non sono necessarie? Anche l'Oms sembra non avere le idee chiare sull'argomento, soprattutto dopo le indicazioni che arrivano dagli Stati Uniti, che ribaltano un po' le tesi fin qui sostenute. I dubbi della comunità scientifica sulla nuova malattia sono tanti. Ma in pochi campi si è registrata così tanta confusione come sulle mascherine.

Gli studi delle ultime settimane - si legge su Repubblica - confermano che la diffusione del coronavirus nell’aria è più sostenuta di quanto si ritenesse all’inizio. E ora l’amministrazione Trump consiglia l’uso in pubblico delle mascherine. E anche l’Oms potrebbe decidersi a cambiare le sue linee guida. David Heymann, il responsabile del panel che si occupa dell’argomento presso l’Organizzazione di Ginevra, ha annunciato alla Bbc: "Stiamo studiando le nuove evidenze scientifiche e siamo pronti a cambiare le linee guida, se necessario". L’Organizzazione mondiale della Salute e l’Italia le consigliano a chi ha sintomi o assiste i malati di coronavirus. A Hong Kong sono obbligatorie sui mezzi pubblici.

Negli Stati Uniti il chirurgo generale (responsabile del servizio sanitario pubblico) ha raccomandato alla gente su twitter di smettere di comprarle. In Austria dalla prossima settimana diventeranno obbligatorie nei supermercati. E ora l’amministrazione Trump consiglia l’uso in pubblico delle mascherine. E anche l’Oms potrebbe decidersi a cambiare le sue linee guida. David Heymann, il responsabile del panel che si occupa dell’argomento presso l’Organizzazione di Ginevra, ha annunciato alla Bbc: «Stiamo studiando le nuove evidenze scientifiche e siamo pronti a cambiare le linee guida, se necessario».