Cronache
Costa azzurra: c'è una donna italiana tre le 19 vittime
C'e' una donna italiana tra le 19 vittime dell'alluvione che ha investito la Costa azzurra. Lo hanno riferito fonti locali aggiornando il bilancio delle inondazioni. Tra i morti ci sono anche altri due stranieri, un uomo portoghese e un cittadino britannico di cui si ignora il sesso, la cui scomparsa e' stata confermata dal Foreign Office.
Arrivano i treni Unitalsi, "Tanta stanchezza" - Il treno dell'Emilia Romagna e' arrivato a Rimini, il treno delle Marche sta per arrivare a San Benedetto del Tronto, il treno della Puglia e' in viaggio per Bari, mentre i treni per la Sicilia e la Calabria sono "transitati da Roma e proseguono verso le loro destinazioni. Adesso la situazione e' normale, un po' di ritardo ma ci sta", dice all'AGI il presidente dell'Unitalsi, Salvatore Pagliuca che fa il punto sui convogli in arrivo con a bordo malati e volontari dopo le vicissitudini di ieri per il ciclone in Costa Azzurra. "I malati -aggiunge Pagliuca- sono molto stanchi e provati dal viaggio e dalle difficolta', ma il tutto viene gestito dai nostri volontari con tranquillita'. Le nostre sezioni sono andate a dare ausilio ed adesso non si registrano problemi di sorta".
Pellegrini siciliani, siamo stati miracolati - C'era anche una delegazione dell'Unitalsi di Gela, a bordo di uno dei convogli bloccati ai confini fra la Francia e l'Italia, a causa dell'alluvione che ha colpito la Costa Azzurra. Trentasette gelesi e fra loro molti disabili, malati, donne e bambini, di ritorno da un pellegrinaggio alla Madonna di Lourdes. A guidare la delegazione gelese, il presidente Giuseppe Fedele e don Angelo Ventura. "Stiamo tutti bene", ha detto Fedele dalla stazione di Roma Ostiense in attesa di ripartire per la Sicilia. S"iamo stati miracolati. La fede - ha proseguito - in questo terribile viaggio non ci ha mai abbandonati. Un grazie anche ai soccorritori francesi che una volta giunti a Tolone ci hanno fornito tutta l'assistenza di cui avevamo bisogno. Certo siamo molto stanchi e questo viaggio ci ha particolarmente toccati. Ringraziamo la Madonna di Lourdes per essere scampati a questa terribile alluvione". La delegazione e' attesa a Gela, in tarda serata.