Crac Popolare di Vicenza, Zonin: "Mai ricevuto ordini dalla Banca d'Italia"
"Purtroppo ho perso anche io dei soldi". Le dichiarazioni di Gianni Zonin in audizione sul crac della Popolare di Vicenza
Crac Popolare di Vicenza, Zonin: "Risparmiatori? Anch'io ho perso dei soldi"
"Purtroppo ho perso anche io dei soldi". Cosi' Gianni Zonin, ex Presidente della Popolare di Vicenza rispondendo ad una domanda sui risparmiatori azionisti della banca rimasti coinvolti nella liquidazione dell'istituto. Zonin e' entrato a Palazzo San Macuto accompagnato dal suo legale per l'audizione davanti alla Commissione d'inchiesta sulle banche.
Popolare Vicenza, Zonin: "Nessuna pressione per tentativo con Veneto banca"
"Non abbiamo avuto pressioni da nessuno" per il tentativo di matrimonio di Veneto banca. cosi l'ex presidente di Popolare Vicenza Gianni Zonin nel corso dell'audizione davanti alla Commissione d'inchiesta sulle banche. Zonin risponde ad una domanda del senatore Augello che gli chiede se ci sia stata una pressione da parte della Banca d'Italia.
ZONIN: MAI RICEVUTO ORDINI DI ACQUISIZIONI DA BANKITALIA
"Il nostro istituto non ha mai ricevuto un ordine da Bankitalia, non abbiamo mai ricevuto ordini di fare acquisizioni o altro". Così l'ex presidente della Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, in audizione alla commissione banche, rispondendo ad una domanda di Carlo Sibilia del M5S. "Noi con Veneto Banca ci siamo incontrati più volte, come ho detto in precedenza anche il 27 dicembre 2013 con Trinca e Consoli (i vertici dell'istituto all'epoca, ndr) Se vediamo un'apertura di Bankitalia cerchiamo di accelerare, poi le cose non sono andate. Abbiamo parlato 5 minuti ma abbiamo visto che non c'era nulla da fare", ha aggiunto.
ZONIN: HO PARLATO DI ETRURIA E VENETO BANCA CON DRAGHI E VISCO? PUÒ ESSERE
In merito all'ipotesi di acquisizione di Banca Etruria da parte della Banca Popolare di Vicenza, "ho incontrato negli anni della mia presidenza due volte il governatore Visco e una volta Draghi. Può essere che abbia parlato di quell'argomento. Se ne ho parlato anche al telefono con i vertici di Bankitalia e con il capo della Vigilanza, Carmelo Barbagallo? Sono argomenti cosi importanti che non rammento di averne parlato al telefono. Se c'era una cosa importante lo facevo di persona. Non lo escludo, ma in questo momento non rammento, ma una cosa cosi importante non l'avrei fatta al telefono ma sarei venuto a Roma". Lo ha detto Gianni Zonin, ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, nel corso di un'audizione davanti alla commissione di Inchiesta sulle banche.
Zonin, incontrato due volte Visco, una Draghi
"Ho incontrato due volte il governatore Visco e una volta Draghi", ha aggiunto spiegando pero' di non ricordare con precisione i motivi degli incontri. A chi gli chiedeva se avesse incontrato Visco per le acquisizioni Banca Etruria e Veneto Banca ha risposto: "Non per Banca Etruria, puo' essere per Veneto Banca".
Zonin, studiato opa su Etruria ma risposta fu negativa
Bpvi ha studiato la possibilita' di acquisire Banca Etruria ma la risposta della banca toscana fu negativa. "Su Etruria c'era la possibilita' di acquisirla - ha aggiunto - c'era il vantaggio che saremmo diventati il secondo istituto in Toscana. Siamo arrivati a predisporre un'opa che valutava le azioni dell'istituto da 0,9 a 1 euro superiore del 15% prezzi correnti. Ma la risposta fu negativa e abbiamo accantonato".
Banche: Zonin, mai invitato Rossi, non conosco Boschi
"Non e' mai venuto, non l'ho mai invitato, non mi sarei mai permesso". Cosi' l'ex presidente di Banca Popolare di Vicenza ha risposto a chi gli chiedeva se avesse invitato il direttore generale di Bankitalia Salvatore Rossi nella sua tenuta nel Chianti. "Non conosco ne' ho mai visto" il sottosegretario Maria Elena e Pier Luigi Boschi, ha risposto ancora alle domande dei parlamentari.