Cronache

Csm: Anna Maria Loreto alla procura di Torino. Giustizia un po' più rosa

La nomina di Anna Maria Loreto a capo della procura di Torino segna un ulteriore passo in avanti sulle donne ai vertici degli uffici giudiziari

Csm: Anna Maria Loreto alla guida della procura di Torino 

Anna Maria Loreto è il nuovo procuratore capo di Torino. A nominarla, a maggioranza, il plenum del Csm. Anna Maria Loreto, ex aggiunto a Torino, magistrato antimafia e pm titolare, tra gli altri, delle recenti indagini sul presidente dimissionario della Valle d'Aosta Antonio Fosson, andrà a ricoprire il posto lasciato vacante da Armando Spataro, che è andato in pensione un anno fa.

Per Loreto sono stati espressi in plenum 12 voti - dai togati di Area e di A&I, dall'indipendente Di Matteo nonché dai laici Benedetti (M5s) e Cerabona (Fi) - mentre solo 7 preferenze - quelle dei togati di MI e di Unicost e del laico di Fi Alessio Lanzi - sono andate all'altro candidato, Salvatore Vitello, attuale capo della procura di Siena. Quattro gli astenuti: il primo presidente e il pg di Cassazione Giovanni Mammone e Giovanni Salvi, i laici Cavanna (Lega) e Donati (M5s).  In magistratura dal 1981, Loreto ha svolto la sua carriera interamente a Torino, dove dal 1983 al 2009 è stata sostituto procuratore e dal 2009 al 2017 procuratore aggiunto per poi tornare recentemente a svolgere funzioni di sostituto in base alla regola sulla temporaneità degli incarichi direttivi e semidirettivi.

Csm: Loreto prima donna a capo di una grande procura

La nomina di Anna Maria Loreto a capo della procura di Torino segna un ulteriore passo in avanti sulle donne ai vertici degli uffici giudiziari. Si tratta, infatti, della prima volta che una donna viene scelta per guidare una procura della Repubblica di grandi dimensioni.