Cronache

Donna uccide amante e lo fa a pezzi. Poi lo "serve" a cena ai suoi vicini

Stati Uniti, donna fa a pezzi l'amante e lo serve per cena ai suoi vicini. Ma ci sarebbero altri 9 assassinati

Donna uccide amante e lo fa a pezzi. Poi lo "serve" a cena ai suoi vicini

La 34enne Kelly M. Cochran è una vedova nera : condannata nel 2017, sta già scontando l'ergastolo per aver ucciso un suo amante nel 2014 e suo marito nel 2016. Ma la sua storia inquietante non finisce qui.
Solo adesso stanno emergendo nuovi inquietanti rilevazioni inerenti al caso: secondo quanto riportato dal “Messaggero” Kelly avrebbe assassinato in precedenza altri suoi nove amanti, servendo in almeno un'occasione i resti di uno di loro come cena ai vicini di casa durante un barbecue tra amici.

Stati Uniti, donna fa a pezzi l'amante e lo serve per cena - IL CASO CHOC

A raccontare questi macabri dettagli sarebbero stati gli amici e i parenti della donna: lei e il marito avevano attirato nella loro casa in Michigan Chris Regan, un 51enne con cui la donna aveva avuto una relazione. Dopo avergli sparato avevano fatto a pezzi il corpo. Alcuni resti erano stati dispersi nel bosco, altri erano invece stati serviti durante una cena.

Donna fa a pezzi l'amante e lo serve per cena ai suoi vicini: il patto macabro con il marito

Secondo gli inquirenti, Kelly e suo marito Jason avevano stretto un patto: avrebbero ucciso tutte le persone coinvolte nelle loro relazioni extraconiugali. La donna però, avrebbe covato rancore nei confronti del marito per aver ucciso Regan, così nel febbraio del 2016 decise di uccidere anche lui, iniettandogli prima una massiccia dose di eroina per poi soffocarlo con un cuscino.
All’inizio cerco di depistare le indagini, facendo credere che si trattasse di un morte accidentale per overdose; tuttavia, dato che tale versione non convinse la polizia, dopo molto interrogatori finì per confessare anche il delitto di suo marito.

Stati Uniti, donna fa a pezzi l'amante e lo serve per cena. Ma ci sarebbero altri 9 assassinati

Secondo il capo della polizia di Iron River, Laura Frizzo, che indagò sull’omicidio di Regan, è convinta che le sue atrocità non siano solo quelle che ha confessato finora. Secondo lei, ma anche secondo la famiglia di Kelly, la donna sarebbe una vera serial killer che avrebbe eliminato altri suoi nove amanti, scomparsi misteriosamente nel corso degli anni.