Dpcm, la Puglia protesta: ristoratori in strada, tensione a Lecce - Affaritaliani.it

Cronache

Dpcm, la Puglia protesta: ristoratori in strada, tensione a Lecce

Manifestazione di protesta a San Severo, nel foggiano, dove circa 300 persone sono scese in strada per protestare contro l’ultimo dpcm che impone la chiusura dei locali alle ore 18. Tra i manifestanti anche diversi titolari di pizzerie e ristoranti che hanno protestato mostrando striscioni e cartelli.

“Lo Stato Italiano ci ha messo in ginocchio”, “Lavorare è un diritto” alcune delle scritte mostrate dai manifestanti che hanno percorso le strade della città urlando più volte anche “Libertà” e “Vogliamo lavorare, non chiudere e morire”. “Lavorare – ha detto un manifestante – significa anche pagare le tasse. Come facciamo a pagarle se non lavoriamo?”.

Momenti di tensione a Lecce, durante la manifestazione organizzata da commercianti e ristoratori per protestare contro il decreto del Governo che impone la chiusura di bar e ristoranti alle 18. Al corteo, che si è snodato nel centro storico, hanno partecipato diverse centinaia di persone e, in alcuni momenti, alcune di loro hanno sfondato il cordone di sicurezza delle forze dell'ordine, sia mentre si trovavano in via Trinchese che sfocia in via XXV luglio. Sono stati anche lanciati alcuni petardi.