Droga: spaccio nei locali notturni, 14 arresti a Lecce

La Polizia di Stato ha eseguito a Lecce e in provincia il ritardato arresto di 14 persone - 13 cittadini italiani e un cittadino marocchino - ritenute responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina. Alcuni degli arrestati sono ritenuti contigui ai clan della criminalità organizzata locale. Le indagini della squadra mobile di Lecce e del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, coordinate dalla Procura della Repubblica della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo salentino, sono state avviate nel mese di luglio scorso, con il contributo della Direzione Centrale per Servizi Antidroga e del Servizio Polizia Scientifica. L’operazione rientra nel progetto “Pusher 3”, che ha rilanciato l’impiego di operatori sotto copertura per l’acquisto di droga, ritardando l’arresto degli spacciatori responsabili della cessione.

L’attività illecita veniva consumata dagli indagati sia nel centro cittadino del capoluogo salentino che in diverse località balneari della provincia, anche all’interno di rinomate discoteche. Il ricorso all’intervento di agenti sotto copertura, anche attraverso l’utilizzo di telecamere nascoste, avrebbe consentito di disvelare, in soli 30 giorni, la fitta rete di spaccio presente in 4 locali notturni, consentendo di raccogliere elementi indiziari nei confronti dei 14 arrestati. Sono stati avviati dalla Questura di Lecce i procedimenti amministrativi finalizzati alla chiusura dei 4 locali pubblici interessati. I particolari sull’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà questa mattina alle ore 12 nella Questura di Lecce.