Cronache
Dsa, certificare diventa più facile: Lombardia chiarisce dubbi sugli psicologi
La Direzione Generale Welfare chiarisce il tema degli studi professionali degli psicologi, recentemente oggetto di critiche da parte dell'Ordine
Dsa, Regione Lombardia chiarisce i dubbi sugli studi professionali degli psicologi: ora certificare diventa più facile
Sempre più bambini giungono all’attenzione degli psicologi per le difficoltà di apprendimento e c'era il fondato rischio che nell'anno scolastico 2022-2023 non vi fosse un adeguato numero di équipe che potesse rispondere alla domanda dell'utenza, con la conseguente impossibilità per le scuole di conoscere le fatiche specifiche dell'alunno e di poter mettere a disposizione, nei casi indicati, insegnanti di sostegno e misure adeguate al sostegno della didattica.
L'Ordine degli Psicologi della Lombardia esprime dunque soddisfazione per l'atto di indirizzo adottato dalla Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia che introduce importanti elementi di chiarezza relativamente al tema degli studi professionali degli psicologi, recentemente oggetto di richieste delle quali l'Ordine aveva ravvisato forti aspetti di criticità e l'inconferenza con la natura delle professioni psicologiche.
In particolar modo, l'Ordine, dall'inizio del 2022, ha segnalato che le richieste fatte da alcune ATS lombarde relativamente ai requisiti degli studi professionali rischiavano di mettere seriamente in crisi l'esercizio della professione di psicologo e in particolar modo il sistema delle équipe professionali autorizzate alla certificazione dei disturbi specifici dell'apprendimento, pensato proprio da Regione Lombardia per garantire al pubblico un servizio efficiente per il riconoscimento e la certificazione di tutte quelle condizioni di difficoltà scolastica che necessitano di una individuazione tempestiva per fornire agli alunni adeguate misure dispensative e compensative previste dalla legge.
"Sono particolarmente soddisfatto di questo risultato raggiunto grazie a un costante lavoro di raccordo e interlocuzione con la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia e il Presidente della III Commissione Sanità e Politiche Sociali, Emanuele Monti”, dichiara Davide Baventore, vicepresidente Ordine degli psicologi della Lombardia. “Questa circolare finalmente chiarisce alcuni punti fondamentali relativi all'esercizio della nostra professione in Lombardia e ai nostri studi professionali, spesso oggetto di richieste difformi sul territorio regionale e inconferenti con le caratteristiche dell'esercizio della nostra disciplina. L'Ordine era particolarmente preoccupato per la sorte di tutte le équipe autorizzate alla prima certificazione dei DSA che rischiavano di non poter continuare la propria attività fondamentale per famiglie, bambini e scuole".