Cronache

Enna, apre la facoltà di Medicina: niente test d'ammissione. POLEMICA

Infuriano le polemiche per la nuova facoltà di Medicina rumena nata a Enna dall'intesa tra la fondazione Proserpina e l'Università statale "Dunarea de Jos" di Galati: venerdì hanno entrambe firmato una convenzione con la Regione che si impegna a dare sostegno logistico mettendo a disposizione strutture sanitarie per i tirocini e personale competente. La lingua romena sarà obbligatoria - e il web si sta scatenando - per accedere ai due corsi "Medicina" e "Professioni sanitarie" e per seguire le lezioni almeno in un primo momento si svolgeranno con professori madrelingua dell'ateneo di Galati.

Non c'è però solo questo: si è sparsa la voce che questa nuova facoltà (con posti limitati) non avrà test di ingresso. Le cose sono in realtà più complicate, ma tanto è bastato a sollevare un polverone. "Il numero chiuso per le Università è un fallimento, si gioca con la vita di migliaia di ragazzi. E' necessario avviare sistemi di tutorato e orientamento e abbandonare immediatamente i test di ingresso", ha dichiarato in una nota l'Associazione nazionale dei docenti universitari.