Cronache
Ex Ilva: Amnesty International invitata al sit in a Roma
Gli ambientalisti hanno indetto per il 12 e il 13 maggio due sit in di protesta alla vigilia e nel giorno dell’udienza del Consiglio di Stato sull'ex Ilva
Amnesty International è stata invitata a partecipare ai due sit in di protesta a Roma indetti sulla ex Ilva (ora ridenominata Acciaierie d’Italia) dal movimento ambientalista per il 12 maggio e il 13 maggio, rispettivamente in piazza Montecitorio e in piazza San Silvestro, alla vigilia e nel giorno dell’udienza del Consiglio di Stato sulla ex Ilva.
Il 13 maggio i giudici di Palazzo Spada dovranno infatti decidere, dopo la sospensione di marzo scorso, se confermare o annullare la sentenza con cui Tar Lecce lo scorso 13 febbraio ha confermato una precedente ordinanza del sindaco di Taranto relativa allo spegnimento degli impianti dell’area a caldo del siderurgico di Taranto entro 60 giorni perché inquinanti.
L’invito ad Amnesty International è stato lanciato da “Genitori Tarantini”, una delle associazioni impegnate nella mobilitazione. Per “Genitori Tarantini”, “l’attuale gestione dell’acciaieria tarantina, tuttora retta da commissari governativi, è stata affidata alla multinazionale francoindiana ArcelorMittal”. L’associazione parla di una multinazionale che “viene deliberatamente sostenuta dal Governo italiano che è entrato nella società con una prima tranche di 400 milioni di euro, versata quest’anno, alla quale si aggiungeranno ulteriori 680 milioni di euro nel 2022”. “La fabbrica cade a pezzi” si afferma ma “è stato previsto il raddoppio dell’attuale produzione a caldo, con prevedibile ulteriore aggravamento della situazione sanitaria e ambientale del territorio tarantino. Tutto questo - si afferma - mentre i nostri figli continuano ad ammalarsi, a soffrire e, in troppi casi, a morire”.