Cronache
Fa scudo al figlio e muore investito da uno scooter. Tragedia a Bitonto
Tragedia a Bitonto. 20enne in scooter investe una famiglia sul lungomare. Papà fa da scudo al figlio e muore
Fa scudo al figlio, papà muore investito da uno scooter sul lungomare di Bari
È indagato per omicidio stradale il 20enne che ieri, a mezzanotte, ha investito una famiglia di Bitonto (BA) sul lungomare Cristoforo Colombo di Santo Spirito, quartiere di Bari. Sono stati inutili i massaggi cardiaci fatti al 47enne dal personale del 118 intervenuto: l'uomo è morto sul colpo.
Il 47enne stava attraversando la strada con la famiglia, moglie e figlio di 7 anni, quando è stato investito dal 20enne in sella ad uno scooter. Il papà avrebbe fatto scudo al piccolino, che è stato ricoverato in codice rosso all'ospedale Giovanni XXIII di Bari, ma non risulta in pericolo di vita.
Anche il conducente del motorino è in ospedale, mentre il veicolo è stato sequestrato. Delle indagini si occuperà il comando di Polizia locale di Bari, intervenuto sul posto per i rilievi.
Morto papà, figlio di 7 anni ricoverato in ospedale: vicinanza del sindaco di Bitonto alla famiglia
Il sindaco e l'amministrazione comunale di Bitonto esprimono in una nota il proprio cordoglio per la morte di Gaetano De Felice, l'uomo di 47 anni investito la scorsa notte da una moto mentre attraversava le strisce pedonali nel lungomare di Santo Spirito, all'altezza del lido La Rotonda, insieme alla sua famiglia.
"La tragica notizia ha scosso profondamente tutta la comunità cittadina, per le circostanze del grave incidente, causato dall'irresponsabile comportamento di un giovane centauro, nel quale è rimasto seriamente ferito anche il figlio di Gaetano De Felice, che probabilmente ha fatto da scudo al bambino. Un evento drammatico, reso ancora più amaro dal fatto che una vita è stata stroncata e una famiglia è stata sconvolta al termine di una tranquilla serata di svago", si legge nella nota.
Il sindaco, Francesco Paolo Ricci, legato da personale amicizia alla famiglia De Felice, si è recato in ospedale a Bari per verificare le condizioni del piccolo ferito e abbracciare la moglie Grazia, "esprimendo profonda commozione e fraterna vicinanza a tutta la famiglia".