Cronache
Coronavirus fase 2, Pregliasco: Rischio messe, valutare posti prenotati online
"Il rischio è più elevato per gli anziani, è necessario che ci siano misure stringenti. Serve l'impegno dei parroci"
Il virologo Fabrizio Pregliasco sulle messe
"La riapertura delle chiese è molto desiderata. Dal punto di vista del rischio di avere assembramenti, però, questo li aumenta, ogni rubinetto di apertura crea problematiche. Spero e credo che venga attuato nel miglior modo possibile, è una questione soprattutto di responsabilità e di autoconvincimento che non è ancora finita, che non siamo fuori dal rischio. Io avrei aspettato ancora un po'". Lo ha detto a Radio Capital il virologo Fabrizio Pregliasco. "Il rischio - ha sottolineato - è più elevato per gli anziani, quindi è necessario che ci siano misure stringenti, eventualmente anche, e qui servirà un impegno da parte dei parroci, moltiplicare le occasioni di incontro, dare maggiori occasioni di essere presenti al rito, per garantire il massimo distanziamento. L'organizzazione e la responsabilizzazione saranno elementi determinanti. Magari - ha concluso - si potrebbero prevedere prenotazioni online, come stiamo immaginando per le attività sanitarie e altri ambiti. Bisogna migliorare l'efficienza e la sicurezza di questi momenti di raccoglimento".
Galli: "Messe? Gli anziani è meglio se stanno ancora a casa"
"Non mi tirate sempre in mezzo con questa storia delle messe... io dico che ho il massimo rispetto e sono molto contento se si riuscirà, nelle regole del distanziamento, a poter celebrare tutti i riti di tutte le religioni anche in ambito pubblico. Ma il punto è che soprattutto gli anziani, che sono importanti frequentatori dei luoghi di culto, devono stare ben attenti e quindi se restano a casa ancora un po', non è una cattiva idea". Così Massimo Galli, primario di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, ad Agorà su Rai 3.