Finocchiaro, condannato a 9 mesi il marito che le costò il Colle

Si conclude con due condanne e due assoluzioni il primo grado del processo per l'appalto del sistema di informatizzazione del Pta di Giarre, affidato senza gara alla Solsamb srl, societa' guidata da Melchiorre Fidelbo, ginecologo siciliano e marito della senatrice del Pd Anna Finocchiaro.

A lui (che era stato eletto nell’aprile scorso nel direttivo dell’Associazione italiana registri tumori) e a Giuseppe Calaciura la sentenza commina nove mesi per abuso d'ufficio. La Procura aveva chiesto un anno. Assolti Antonio Scavone e Giovanni Puglisi. Per tutti e quattro il tribunale presieduto da Anna Rosa Castagnola ha deciso l'assoluzione dal reato di truffa, come aveva proposto il Pm Alessandro Sorrentino.

Il processo riguardava il procedimento di finanziamento del Presidio territoriale di assistenza di Giarre, ex Casa della salute.

Nei primi mesi del 2015 il nome di Anna Finocchiaro sembrava molto caldo in vista di una possibile elezione al Colle al posto di Giorgio Napolitano e riscuoteva consensi bipartisan. Ma la vicenda giudiziaria del marito sollevò questioni di opportunità visto che in caso elezione della stessa Finocchiaro, lei si sarebbe trovata anche al vertice del Consiglio superiore della magistratura, l’organo di autogoverno dei giudici.