Cronache
Gabriele Muccino, parla l'ex moglie: "Quegli anni violenti insieme"
La violinista Elena Majoni, ex moglie di Gabriele Muccino, racconta gli anni violenti passati con il celebre regista
L'EX MOGLIE DI MUCCINO: "VI RACCONTO GLI ANNI VIOLENTI CON GABRIELE"
Elena ha deciso di racconta gli anni insieme a Gabriele. Anni che lei stessa definisce "violenti". Lei è Elena Majoni, violinista. Lui è Gabriele Muccino, noto regista cinematografico. Circa dieci anni fa la Majoni accusa il marito di averla violentemente schiaffeggiata. Il fratello di Gabriele, Silvio Muccino (anche lui regista e attore) conferma in un'intervista televisiva l'atteggiamento violento del fratello, dopo non aver confermato la circostanza in tribunale (e infatti Gabriele verrà assolto). Tanto che tra i due sorgerà più di un problema relazionale. Nel frattempo la Corte di appello di Bologna ha riconosciuto l'affido in via esclusiva del figlio della coppia alla donna.
LA SOFFERTA TESTIMONIANZA DEL FRATELLO SILVIO MUCCINO
Ora Elena Majoni ha deciso di raccontare gli anni con il marito Gabriele Muccino in un'intervista al Corriere della Sera. "Da dieci anni il mio ruolo di moglie e di madre è stato offeso e bistrattato. Ho dovuto camminare a lungo a testa bassa. Oggi ho ottenuto un vero e proprio riscatto e posso finalmente camminare a testa alta", racconta. Una vicenda dolorosa, con la donna che accusa l'ex marito di averla schiaffeggiata così violentemente da danneggiarle un timpano e procurarle una lunga cicatrice dietro la tempia, effetto non da poco per lei che di professione faceva la violinista.
"ORA POSSO TORNARE A VIVERE"
"Ora posso finalmente riprendere a vivere. Non sono una bugiarda non lo sono mai stata. L’episodio è avvenuto mentre eravamo in vacanza d’estate in Toscana a seguito di un banale diverbio. Gabriele mi ha dato uno schiaffo a mano aperta. Mi sono recata a Roma al pronto soccorso e poi ho sporto denuncia. Prima di denunciare ho sopportato troppo", racconta la donna al Corriere della Sera.
MUCCINO, UNA STORIA EMBLEMATICA
Una storia emblematica di quanto possa essere difficile per una donna denunciare le violenze subite e di come anche nelle coppie più celebri possano nascondersi storie di disagio e di prevaricazioni.
