Garlasco, Rita Poggi: "Giustizia è fatta". La difesa di Stasi: "Allucinante" - Affaritaliani.it

Cronache

Garlasco, Rita Poggi: "Giustizia è fatta". La difesa di Stasi: "Allucinante"

"Sono emozionata. Dopo le parole del procuratore eravamo un po' pessimisti, ma giustizia è stata fatta". Così Rita Poggi, la madre di Chiara, ha commentato, fuori dalla villetta di Garlasco, la sentenza della Cassazione che ha confermato la condanna a 16 anni per Alberto Stasi.

Difesa Stasi: "Allucinante, ora Alberto in carcere" - "E' una cosa allucinante prendiamo atto di questa decisione. Ora Alberto andra' in carcere, non puo' fare nient'altro". Lo ha detto l'avvocato Fabio Giarda, uno dei difensori di Alberto Stasi, dopo il verdetto della Cassazione. "Come si fa a mettere in carcere una persona quando c'e' una sentenza completamente illogica. Quanto detto ieri dal pg e' la realta' dei fatti. Questa e' una pena che non sta ne' in cielo ne' in terra: se uno ha compiuto un fatto del genere - ha concluso il legale - deve essere condannato all'ergastolo".

I legali della famiglia Poggi: "Non è una sentenza a metà" - La verita' "e' stata accertata" e quella pronunciata oggi dalla Cassazione "non e' una sentenza a meta'". Cosi' gli avvocati della famiglia di Chiara Poggi commentano il verdetto di condanna a 16 anni confermato dalla Suprema Corte nei confronti di Alberto Stasi. "L'accertamento della verita' e' stato faticoso - affermano gli avvocati Gianluigi Tizzoni e Francesco Compagna - ci sono stati tentativi di depistaggio su cui vogliamo sia fatta luce. Non cerchiamo le polemiche ma ieri siamo rimasti molto dispiaciuti per un atteggiamento che non abbiamo compreso". Il riferimento e' alla requisitoria del pg, che aveva chiesto di annullare la condanna di Stasi: "Ci e' dispiaciuto molto sentire dire - aggiungono i due legali - che i processi mediatici vanno ghettizzati: gli italiani devono sapere come funziona la giustizia". I due avvocati di parte civile (che avevano chiesto e ottenuto un risarcimento danni per i familiari di Chiara pari a un milione di euro) hanno voluto ringraziare, a nome della famiglia Poggi, anche i cronisti per l'attenzione mostrata in questi anni.