Cronache
Mc Donald's nella bufera per abusi. I dipendenti: "Siamo vittime di molestie"
La catena di fast food nel mirino: oltre cento accuse dei lavoratori giunte alla Bbc. Il caso
Le nuove testimonianze "preoccupanti" hanno spinto l'Ehrc ad attivare una nuova e-mail di segnalazioni e denunce di eventuali abusi, violenze e violazioni subito sul posto di lavoro.
McDonald's è uno dei più grandi datori di lavoro nel settore privato britannico: il gigante del fast food impiega più di 170mila persone che lavorano in 1.450 ristoranti. Il suo personale è anche una delle forze lavoro più giovani del Paese: tre quarti dei suoi dipendenti hanno un'età compresa tra i 16 e i 25 anni e per molti di questi è il primo lavoro.
La maggior parte dei lavoratori non è impiegata direttamente dall'azienda poiché McDonald's utilizza un sistema di franchising, il che significa che i singoli operatori sono autorizzati a gestire i punti vendita e impiegare il personale.
In un accordo firmato lo scorso febbraio dopo una serie di problemi venuti fuori in precedenza, McDonald's si era impegnata alla "tolleranza zero" contro le molestie sessuali e a fornire formazione ai dipendenti, che in realtà - come denunciato da lavoratori ed ex lavoratori - non viene presa sul serio dai dirigenti.
In realtà le accuse di molestie sessuali in McDonald's non sono nuove nel Regno Unito: sono già state denunciate cinque anni fa, quando il Bakers, Food and Allied Workers Union (Bfawu) riferi' di aver ricevuto mille denunce.
All'epoca le segnalazioni erano molto scarse, ma potrebbe essere dovuto al fatto che alcuni casi sono stati risolti utilizzando clausole di riservatezza. Ma il caso britannico non è isolato e la 'cultura' interna all'azienda è finita nell'occhio del ciclone a livello globale.
Negli Stati Uniti sono in corso cause legali multimilionarie intentate da dipendenti per accuse di molestie sessuali. Il suo amministratore delegato, Steve Easterbrook, è stato licenziato nel 2019 dopo che è stato rivelato che aveva rapporti consensuali inappropriati con i dipendenti di McDonald's.