Cronache

Genova, il commissario è il sindaco Marco Bucci

Genova, "Il nuovo ponte in 12-16 mesi, Autostrade fuori"

Il sindaco Marco Bucci è il nuovo commissario per la ricostruzione del Morandi. "Sarà fatto un lavoro di qualità e con il minor tempo possibile, questo è un impegno che prendo verso i genovesi", sono state le sue prime parole da commissario. Anticipando le previsioni di tempo Bucci ha parlato di "12, 15, 16 mesi". E ha già anticipato che si sta lavorando "ad alcune variazioni al decreto". Rispetto alle aziende  che dovranno ricostruire il ponte Bucci ha detto invece: "Il Governo ha scritto chiaro sul decreto che Autostrade è fuori. Io devo rispettare quel che dice il decreto, quello che dice il mio capo che è il presidente del Consiglio. Questo vuol dire che chi non ha avuto a che fare con il ponte deve avere la possibilità di giocare la sua partita".

La notizia della nomina è arrivata questa mattina con una telefonata tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il presidente della Regione Giovanni Toti, nella quale palazzo Chigi, ha comunicato, come previsto dal decreto, l'intenzione di procedere alla nomina del sindaco Marco Bucci come commissario straordinario per la ricostruzione del Morandi. La Regione ha già risposto con parere favorevole. E da Assisi il premier ha confermato: "Tornato a Roma firmerò il decreto che nominerà il commissario straordinario nella figura del sindaco di Genova, Marco Bucci".

L'annuncio è arrivato dopo che ieri per tutto il giorno si sono rincorse le voci e le indiscrezioni, in ballo c'erano i nomi di Claudio Andrea Gemme, gradito alla Lega, del sindaco Marco Bucci e del direttore scientifico dell'Istituto Italiano della Tecnologia Roberto Cingolani, sponsorizzato dai Cinque Stelle. Su Gemme pendevano le obiezioni di incompatibilità, l'ipotesi CIngolani era osteggiata dalla Lega, alla fine la scelta è caduta su Bucci.

Bucci è un sindaco-manager: nato a Genova il 31 ottobre del 1959, sposato e con figli, laureato in famacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, si è specializzato negli States, nelle Università di Minnesota e Michigan, ma anche all'IMD di Losanna in Svizzera. La carriera da manager si è sviluppata prevalentemente all'estero, ricoprendo la carica di presidente della Carestream Health Inc (colosso americano del settore dell'imaging medicale e dentale, ndr), CEO della Eastman Kodak Company (lo storico marchio della fotografia) e vicepresidente di SGS (azienda svizzera di ispezione e certificazione dove si affermò Sergio Marchionne prima di passare in Fiat). Dall'ottobre 2015 al giugno 2017, chiamato dal governatore Giovanni Toti, ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Liguria Digitale, incarico abbandonato dopo l'elezione a sindaco di Genova tra le fila del centrodestra. “Dopo quasi 50 giorni abbiamo un commissario. Ed è Bucci il sindaco di Genova. Una scelta ovvia che doveva essere attuata dal primo momento  perchè in qualità di sindaco conosce le esigenze e  i disagi della nostra città. Allora perchè si è perso tempo prezioso per scontri di potere tra movimento 5 stelle e Lega e tra governo e istituzioni locali ?” A dichiararlo è Raffaella Paita parlamentare del Pd. “L'auspicio e' che ora si cominci a lavorare davvero partendo dalla correzione del decreto presentato dal governo che non contiene le risposte che Genova attende. Ci aspettiamo che il sindaco punti i piedi su tempi di realizzazione del ponte, del valico, della gronda, sugli indennizzi agli sfollati, sulle esigenze del commercio e delle imprese e molto altro. Il PD farà la propria parte con la proposizione di emendamenti specifici”.