Genova, prete pedofilo ospite nella diocesi di Bagnasco
Don Carlos, prete argentino accusato di pedofilia, ospite della diocesi di Genova
CHIESA: PRETE PEDOFILO OSPITE NELLA DIOCESI DI GENOVA
"E' grave che proprio la diocesi di Genova, quella del cardinale Angelo Bagnasco presidente della Cei, ospiti da circa tre anni un sacerdote come don Carlos Buela, argentino, accusato di pedofilia e già condannato dal Tribunale del Vaticano per abusi sessuali a seminaristi". E' quanto sostiene all'AdnKronos Francesco Zanardi, fondatore della rete L'Abuso. "Per la Chiesa, la sanzione è stata il trasferimento in Italia, per trascorrere un periodo di isolamento - riferisce Zanardi - Ma per noi non basta: è di fatto un modo per allontanarlo e sottrarlo alla giustizia in Argentina". Zanardi ricorda che "la vicenda nasce con il caso dell'istituto per sordomuti 'Provolo' di Verona, che stiamo segu
endo da anni, dove sono stati abusati più di sessanta ospiti, dopo di che alcuni preti sono stati trasferiti in Argentina. Su quelle tracce, ci siamo scontrati con il caso di don Carlos Buela e con la notizia che era stato trasferito nella parrocchia di San Teodoro a Genova". In Argentina, "il caso è stato sollevato da alcune denunce presentate a dicembre dello scorso anno, ma lì i tribunali a gennaio e febbraio sono chiusi e dunque hanno riaperto da appena un mese, non è stata ancora avviata una istruttoria, ma ci sono molte testimonianze delle vittime che sono state molestate e abusate", accusa Zanardi. "Abbiamo inviato ieri una mail al cardinale Bagnasco, perché don Carlos Buela sia rimandato in Argentina e affidato alla giustizia civile del suo Paese per le indagini preliminari. Ma finora, non abbiamo ricevuto nessuna risposta".