Cronache

Greta, Mario Giordano: "Europa sfrutta 16enne malata per ripulirsi l'immagine"

Marco Zonetti

Il giornalista sferza il fenomeno mediatico Thunberg: "Non potendo salvare il mondo, si fanno le foto con la Pippi Calzelunghe dei nostri giorni"

Mario Giordano, giornalista e attuale conduttore del programma Fuori dal Coro in onda su Rete4 nella fascia preserale, esamina il fenomeno Greta Thunberg con la sua consueta franchezza e senza peli sulla lingua. Lo fa in un editoriale-video breve ma ricco di spunti pubblicato sulle pagine social del quotidiano diretto da Maurizio Belpietro La Verità.

Giordano elenca tutti gli ultimi incontri illustri di quella che chiama la "Pippi Calzelunghe dei giorni nostri": Vaticano, Parlamento Europeo, Senato Italiano (permettendosi tuttavia di snobbare il Presidente degli Stati Uniti), e così via. In una "grande settimana" conclusasi ieri con l'epifania della giovane svedese in una piazza romana gremita da tantissimi "gretini". 

Giordano punta il dito non tanto su Greta, come invece molti lo hanno accusato di fare, bensì contro coloro che sfruttano "una sedicenne perdipiù malata" per ragioni di marketing e di business, e soprattutto contro l'Europa che "non ha mai fatto una mazza per l'ambiente" e che "anzi, in queste ore, sta approvando un piano agricolo che è l'esatto opposto delle richieste degli ambientalisti".

Giordano aggiunge inoltre che "in questi giorni, in Italia, si sta vivendo un dramma, quello dei veleni delle acque partito dal Veneto, i famosi Pfas, e adesso rilevato almeno in quattro regioni. Una vicenda che va avanti dal 2006 per la quale non si fa nulla". In queste ore, continua il giornalista, "non si stanno nemmeno fissando i limiti nazionali che pure il Governatore Zaia sta chiedendo con insistenza per questo veleno pericolosissimo, uno scandalo clamoroso, un'emergenza nazionale di cui neanche si parla. Però basta una foto con Greta e via, tutto dimenticato".

Il conduttore di Fuori dal Coro commenta poi: "Il Presidente del Senato annuncia la grande soluzione: un concorso a premi per la salvaguardia dei giovani sulla sanvaguardia ambientale. Abbiamo risolto tutto". "Vedete", conclude Giordano, "il problema non è Greta. Il problema sono coloro che usano Greta. Non avendo fatto nulla, usano una ragazzina di sedici anni perché così, non potendo salvare il mondo, non potendo ripulire il pianeta, cercano di usare lei per ripulirsi l'immagine".