Cronache
"Hitler comprò il discobolo, ridatecelo". Sangiuliano dice no alla Germania
Il museo di Monaco di Baviera chiede la statua acquistata dal Fuhrer nel 1938, il ministro: "Dovranno passare sul mio cadavere"
Monaco di Baviera vuole il Discobolo di Hitler, Sangiuliano dice no
Il direttore del Museo Nazionale Romano di Monaco di Baviera, Stéphan Verger, ha inviato una lettera al suo collega Florian S. Knauß, direttore della Gliptoteca di Monaco, cioè delle Collezioni statali di antichità e della celeberrima raccolta bavarese di marmi fondata da Luigi I di Baviera nel 1815. Qual è il contenuto? Lo spiega il Corriere della Sera: "Verger chiede di riavere la base marmorea settecentesca del Discobolo, ritrovata nel 1781 sull’Esquilino, forzatamente venduta dal principe romano Lancellotti, che ne era proprietario, alla Germania nazista nel 1938 per volere di Benito Mussolini e del ministro degli Esteri Gian Galeazzo Ciano".
Secondo quanto racconta il Corriere della Sera, "Adolf Hitler rimase colpito dalla statua durante la sua visita a Roma nel maggio 1938: era già da tempo l’emblema dell’estetica nazista". E "la statua venne pagata 5 milioni di lire e consegnata da Hitler al museo di Monaco come dono al popolo tedesco. Rimase lì fino al 16 novembre 1948 quando il ministro plenipotenziario Rodolfo Siviero riuscì a inserirlo nella lunga lista delle opere d’arte illegalmente trasportate nella Germania nazista".
Ora la Germania lo rivuole, ma il ministro della Cutura Gennaro Sangiuliano replica sempre sul Corriere: "Devono passare sul mio cadavere… L’opera deve assolutamente restare in Italia perché è patrimonio della Nazione. Spero ci venga restituita la base settecentesca. Penso che la ministra federale della Cultura, Claudia Roth, non sappia nulla di questa storia. E sono certo che la collaborazione tra Germania e Italia, già ottima in tanti campi, migliori ancora in futuro anche in quello culturale".
Cultura: Sangiuliano, pur di attaccarmi diventano hitleriani...
"In Italia siamo a un tale livello di polemica politica che sui social c'e' qualcuno che, pur di attaccare un ministro del Governo Meloni, e' dalla parte di Hitler. Siamo arrivati a questo, che sono filo-hitleriani pur di attaccare un governo di centrodestra". Intervistato alla giornata del quotidiano Il Riformista, in corso a Napoli, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, tornando cosi' sul caso del Discobolo Lancellotti. "Il discobolo fu, secondo me in maniera fraudolenta, acquisito da Hitler - aggiunge - che ha pagato, ma la famiglia fu costretta a cedere. Poi e' finito in Germania e poi, per fortuna, gli americani nel 1948 insieme ad altri beni l'hanno riportato in Italia. Adesso un oscuro direttore di museo della Baviera, che non conosco, chiede la restituzione del discobolo. Io ho detto che dovranno passare sul mio cadavere".