I dati sul gioco d’azzardo in Italia sotto una lente fiscale
Il 2017 per il gioco d’azzardo è partito con dati molto positivi: ecco tutte le cifre sotto le lente fiscale
Da un punto di vista fiscale, il 2017 per quanto concerne la materia del gioco d’azzardo è partito con dati davvero molto positivi. Come tutti sanno, trattandosi di un sistema legale di gioco tutto deve essere rendicontato e registrato in chiave fiscale. I dati relativi al primo trimestre dell’anno in corso, dimostrano che nel nostro Paese c’è un vera attenzione da parte di chi opera sul nostro territorio in ambito di gambling. Questo aspetto deve tener conto anche del fatto che l’Italia e più in generale l’Europa sta recuperando un gap sul gioco che è abbastanza normale, visto che fino al 2012 questo tipo di attività non era legale nel nostro Paese. Il mese di aprile scorso, sono stati pubblicati i primi dati relativi al consumo sul gioco d’azzardo che riflette alla perfezione ciò che già si era verificato nel corso del 2016. Così abbiamo registrato un aumento significativo da parte delle scommesse sportive, pari al 27%, tenendo presente dello stesso dato riferito però allo scorso anno. Sono in crescita quasi tutti i settori, come le lotterie, i Win for life e ovviamente anche i casinò online.
Tutto questo, mentre sempre in ottica di consumi, si stanno registrando cali strutturali per diversi settori, sia di intrattenimento che di beni di consumo di prima necessità. Il gioco viene quindi avvertito come una priorità per gli utenti abituali, ma cresce anche il dato inerente ai giocatori occasionali. Non a caso, sono quasi 29 milioni, gli italiani che tra il 2015 e questo primo trimestre del 2017 ha giocato almeno una partita, fatto una scommessa o acquistato un biglietto di lotterie e affini. Per quanto riguarda gli operatori specializzati nel gioco d’azzardo, secondo la Camera di commercio il 2016 si è concluso con una crescita del 13%. Si tratta di un dato che va a confermare la crescita del gioco nel nostro Paese, visto che già il 2015 aveva registrato una spesa complessiva prossima ai 900 milioni di euro, mentre gli ultimi dati erano stati di 726 milioni nel 2014. La crescita complessiva dal 2015 in poi è stata del 23%.
A parte questi dati che mostrano un mercato in ascesa e una richiesta sempre più in crescita, bisogna ricordare che il casinò online virtuale è stato nel corso degli ultimi 5 anni il settore in espansione più costante, per quanto riguarda il gioco. Le nuove app di gioco disponibili gratuitamente da smartphone hanno rappresentato una novità e una vera svolta per le modalità di gioco degli utenti abituali su 888 slots online per esempio è possibile tentare la sorte direttamente dal proprio dispositivo mobile. Questo tipo di logica e di modalità di gioco è stata la svolta su cui si basa il successo di questi siti specializzati nel casinò digitale. E’ una realtà ormai piuttosto consolidata e affermata, sia a carattere nazionale che europeo. In questo momento, il Governo ha presentato un riordino per il settore del gioco al fine di regolamentare la presenza di sale da gioco, di slot e dei casinò virtuali che sono già presenti nel nostro Paese.