Cronache
Il broker dei vip del calcio in affari anche con Torzi dello scandalo Vaticano
Nel dossier è spuntato l'intreccio. Bochicchio, a processo per aver truffato anche l'ex tecnico dell'Inter Conte, aveva contatti con la Santa Sede
Legami tra lo scandalo Vaticano e le truffe ai danni dei vip del calcio
Lo scandalo della truffa ai danni di vip del calcio si unisce a quello del Vaticano. Massimo Bochicchio, infatti, il broker accusato di abuso di professione finanziaria e riciclaggio, che avrebbe ingannato tra gli altri anche l'ex tecnico dell'Inter Antonio Conte e il calciatore della Roma Stephan El Shaarawy è a processo. La prossima udienza è fissata per il 20 giugno. Ma si è anche scoperto - si legge sulla Verità - che il broker sarebbe anche legato a Gianluigi Torzi, dalle indagini della Procura di Milano sono emersi legami con un altro broker, proprio quello dello scandalo Vaticano, la famosa compravendita di un palazzo di Londra per 350 mln, che ha portato al licenziamento da parte del Papa del cardinale Becciu.
Nel dossier, infatti, - prosegue la Verità - sono emersi rapporti lavorativi tra Bochicchio e Torzi. Il presunto truffatore dei vip del calcio, quindi, avrebbe avuto sponde anche nella finanza vaticana. Nei computer sequestrati dalla Guardia di Finanza c'erano infatti delle corrispondenze con Torzi. Sono venuti alla luce così altri affari tra i due broker. Nelle intercettazioni Bochicchio parla di 2 mld di euro maneggiati, ma la cosa certa è che i vip del calcio e non solo che gli hanno fatto causa ne vogliono indietro circa 300 mln, questo sarebbe l'ammontare dei costi della restituzione dei fondi ottenuti, secondo l'accusa, con l'inganno.