Il Divino Otelma attacca il Fatto Quotidiano: "La mia intervista censurata"

Il mago Otelma accusa il Fatto Quotidiano di aver censurato la sua intervista.  E pubblica la mail integrale con il giornalista per dimostrare, a suo dire, che il giornale avrebbe tagliato le risposte non "in linea colla linea del giornale (che è anti-salviniana)".

Ecco la mail diffusa dal Divino Otelma

Gentile Marco,

lo spazio a disposizione per l'intervista complessiva è di circa 2500 battute. Le risposte non saranno censurate, ma potrebbero essere tagliate per ragioni editoriali e le chiederei di farmele pervenmire il prima possibile. Le domande sono:

Come crede vada affrontato il tema dell'immigrazione in Italia?

Qualora dovessero tornare al Potere le forze del vecchio regime putrido e corrotto,gli amici dei banchieri,petrolieri,palazzinari,lobbisti e altra simile trista genia,allora sarebbe davvero la fine.  Sono i complici del duce puffo Renzi,il gran pallonaio d’Italia,quello che l’ha portata sull’orlo del burrone,quello che girava in elicottero,di Mortiscia,col suo sbilenco sorriso mieloso(Boldrini),di Mortimer(Martina) che gridava alla luna contro il Ministro dell’interno,visitando la Diciotti:sono loro i colpevoli dell’invasione,favorita,incoraggiata,sorretta in ogni modo. Se nel Mediterraneo ci sono state vittime,loro è la colpa e le loro mani grondano di sangue innocente,essendo palesemente loro – e di altri similari tristi figuri – la responsabilità politica e morale di questa vicenda. Ma se,al contrario,come Noi auspichiamo e riteniamo,le forze sane della Nazione resteranno al timone,allora lo scenario potrà mutare e assisteremo ad una inversione netta di tendenza:l’invasione,infatti,non è “fatale” e si può controllare e respingere,come dimostrano la Macedonia e l’Ungheria eroiche,ad esempio. É solo una questione di volontà politica. É comprensibile che taluni sconci omuncoli sbraitino contro il Ministro dell’Interno:è Lui i,infatti,che interpreta la volontà del popolo sovrano,è l’ostacolo principale da abbattere per riprende le fila della vecchia corruttela immigratoria e della criminalità internazionale. Ma Matteo il Grande è saldo come una roccia e - se mai lasciasse quel Ministero - sarebbe per salire più in alto.

Come valuta l'operato del nuovo governo?

Si è insediato da poco e serve tempo per dare un giudizio equilibrato e complessivo;certamente però il popolo sovrano - a lungo ignorato e bistrattato dai vecchi politicanti da salotti,avulsi dalla realtà del Paese - ha compreso che una svolta epocale è in atto e che Roma non vuole essere più lo scendiletto dei poteri forti. In particolare,ha compreso che la musica è cambiata sul tema immigratorio e che al Viminale opera un vero italiano,che fa gli interessi degli italiani.

Ci può fare una previsione di come andrà  quest'autunno che si preannuncia caldo dal punto di vista economico e politico per il nostro Paese?

Assisteremo a tentativi plurimi e differenziati per tipologia:i politicanti messi alle corde si muoveranno scompostamente,tentando di affondare il Governo italiano: a costoro,infatti,non interessa il Bene del Paese,ma solo il proprio peculio. Useranno tutte le armi possibili per attentare alla sicurezza economica e sociale della Nazione,colla complicità di ambienti scellerati di Bruxelles e Francoforte. Purtuttavia,Noi escludiamo che possano vincere la partita finale e ciò per una ragione semplice,che persisterà:la grande maggioranza degli italici è al fianco del Governo e - qualora cadesse - altro nascerebbe sulla stessa direttrice di marcia,e ancora più marcata. Il nostro popolo ha capito quale sia la posta in gioco:la sua sopravvivenza economica,politica,etica. Noi siamo un grande popolo e la Storia è dietro e davanti a Noi.