Cronache
Il pm Cuno Tarfusser che ha riaperto il caso di Erba si candida alle Europee
Il pm è diventato noto per la sua decisione di riaprire il processo sulla strage di Erba, chiedendo la revisione
Calenda candida in Ue il pm Cuno Tarfusser che ha riaperto le indagini sul caso di Erba: "Sono fortemente europeo"
“Ho accettato perché sono alla fine della mia carriera di magistrato, ma mi sento ancora troppo in forze e mentalmente ancora sano ed equilibrato”. Così Cuno Tarfusser dopo aver annunciato la sua candidatura con Azione di Carlo Calenda. Nelle ultime “settimane mi hanno chiesto cosa farò dopo. Sono contento che la richiesta mi sia pervenuta dal raggruppamento e dalle persone che avrei votato io stesso; non è che io vado bene per tutti, ma per le persone che ritengo meritino il mio impegno”, ha osservato.
“Ho ancora voglia capacità fisica e mentale per impegnarmi ed è quello che voglio fare”. Inoltre, “ho certa esperienza internazionale e conosco quattro lingue. Avendo fatto 11 anni all’Aia in un ambiente internazionale. Non sono cambiato dal giorno uno in magistratura fino ad oggi. Io sono fortemente europeo”, ha concluso. Tarfusser sarà candidato nel collegio del Nord-Ovest, e da adesso dovrà mettersi in aspettativa. Per lui, a prescindere dall'elezione, si avvicina la fine della carriera da magistrato: ad agosto compirà 70 e andrà in pensione. A quanto risulta, il suo nome è stato promosso dalla Piattaforma civica popolare riformatrice, che fa riferimento all'ex senatore dell'Udc Ivo Tarolli, nato nella provincia autonoma di Trento. Proprio Tarolli ha elogiato Tarfusser, affermando che "a avuto grande coraggio di andare contro la magistratura" sul caso di Erba.