Immigrati, la proposta di Fi: "Fermare l'invasione con mezzi militari" - Affaritaliani.it

Cronache

Immigrati, la proposta di Fi: "Fermare l'invasione con mezzi militari"

"Dobbiamo fermare l'invasione di immigrati che e' ingestibile e per farlo dobbiamo intervenire anche militarmente. Dobbiamo andare a prendere le barche prima che partano. Siamo in grado di farlo, il governo ci dica perche' non vuole farlo". Forza Italia, con i capigruppo di Senato e Camera, Paolo Romani e Renato Brunetta, chiede che il Parlamento voti quanto prima delle mozioni.

 "Chiediamo che il Parlamento si esprima. Difronte alla latitanza assoluta del Governo - ha affermato Romani - il Parlamento deve fare atto di supplenza. Vogliamo ribadire che i clandestini non devono sbarcare in Italia e per farlo il Governo deve assumersi la responsabilita' di fare tutto quello che aveva promesso di fare: attivare una risoluzione al Consiglio di sicurezza dell'Onu, attivare la collaborazione delle autorita' europee o comunque un sistema che consentisse anche alle Forze armate italiane di garantire che questi poveri disgraziati non partano per un'avventura che non ha fine e che anzi li potrebbe portare a morire nel Mediterraneo". L'intervento militare, ha poi specificato, "e' nelle mozioni approvate dal Parlamento" e in risoluzioni delle Nazioni umnite, come quella "che purtroppo per noi ha consentito alla Francia di bombardare la Libia e di cacciare Gheddafi".
  

Sulla stessa linea Renato Brunetta: "Oggi non si puo' parlare di immigrazione clandestina ma di invasione. Non possiamo piu' permettere che il Paese venga progressivamente invaso e la sua sicurezza e sovranita' messe a rischio". Per il capogruppo a Montecitorio "e' aberrante che Renzi prometta una deroga al Patto di stabilita' per i Comuni che accolgono gli immigrati. Vuol farsi rincorrere con i forconi? Mi sembra una follia. Tutti ci siamo sentiti dire che non si facevano gli asili e i servizi perche' il Patto vietava di spendere, anche quando c'erano i soldi e adesso ci dicono che se si spendonmo i soldi pubblici per l'accoglienza va bene? I cittadini ora avranno la rabbia del passato e quella del presente e del futuro e si armeranno di forconi".
   Secondo Brunetta, fino all'autunno l'Italia restera' da sola a livello internazionale a gestire l'emergenza: prima di settembre non ci sara' alcuna discussione sulle quote e decisioni sull'invio di truppe sotto l'egida dell'Onu non sono ancora in calendario.