Cronache

Ingroia si ricicla ancora: "Sono io l'avvocato di Lollobrigida per l'eredità"

L'ex procuratore aggiunto di Palermo era stato nominato dalla Bersagliera prima della morte. "Il testamento? Per il figlio non c'è nulla"

Lollobrigida e il testamento affidato ad Antonio Ingroia: "Mi nominò lei"

Dopo la morte di Gina Lollobrigida è nata una guerra in famiglia per l'eredità milionaria della Bersagliera. E, a sorpresa, ad occuparsi dell'intricata questione sarà un personaggio molto noto, Antonio Ingroia. L'ex procuratore aggiunto di Palermo ed ex politico ha deciso di riciclarsi per l'ennesima volta e adesso fa l'avvocato. "Fu lei - spiega Ingroia al Corriere della Sera - a cercarmi tramite il suo assistente Piazzolla che, nell’estate del 2021, chiamò in studio. Aveva visto su Netflix la serie dedicata a Pino Maniaci e mi disse che le piaceva il mio modo aggressivo nel seguire quel caso". Questo dopo le inchieste sulla trattativa Stato-mafia, la caccia ai narcotrafficanti in Nicaragua, la battaglia per Julian Assange e il grande amore (non sempre corrisposto) per la politica. "Mi sono sempre piaciuti i cambiamenti. Per 25 anni ho avuto attaccata addosso questa etichetta di pm antimafia, ma ad un certo punto quella etichetta ha cominciato a pesarmi e ho scelto di cambiare".

"Da qui - prosegue Ingroia al Corriere - la scelta di fare l’avvocato e di occuparmi non solo di mafia, ma anche di altro. Ti aiuta ad aver una visione più completa del pianeta giustizia. Nessuna diminutio, ma un arricchimento. Testamento Lollobrigida? Non c’è alcuna sorpresa. Lei aveva detto che non voleva lasciare niente al figlio e in pratica non gli ha lasciato nulla, a meno della "legittima". Di fatto, per la parte di cui poteva disporre, ha lasciato tutto a Piazzolla. Più di una volta mi aveva detto che avrebbe voluto diseredare il figlio. Le avevo spiegato che in Italia la legge non lo consente, tranne gravissimi casi di indegnità a succedere. Con la morte della Lollobrigida è cessata anche l’assistenza legale di Ingroia, che comunque si porta dietro il ricordo della personalità. "Una donna affascinante che stravedeva per Piazzolla. Lo amava come fosse un figlio. Anzi per lei era il figlio che avrebbe voluto avere".