Cronache

Ismu: in aumento gli stranieri cristiani, calano i musulmani

Secondo l’analisi della Fondazione Ismu, Iniziative e Studi sulla Multietnicità, nel 2020 si registra un incremento degli stranieri di fede cristiana

Sono in aumento gli stranieri cristiani in Italia. Secondo l’analisi della Fondazione Ismu, Iniziative e Studi sulla Multietnicità, elaborata su dati Istat e Osservatorio Regionale per l'integrazione e la multietnicità (Orim), al 1° gennaio 2020 la maggioranza assoluta degli stranieri residenti nel nostro paese è di fede cristiana: rappresentano, infatti, il 54,1%  pari a oltre 2,9 milioni del totale dei residenti provenienti dall’estero. Il 29,3% sono ortodossi, seguiti dai cattolici al 20,1% e il 3,1% sono evangelici.

Un dato in crescita rispetto all’anno precedente. Nel 2019 l’incremento dei cristiani era di 97mila unità (+3,4%), registrando un'inversione di tendenza rispetto all'anno precedente in cui erano diminuiti.

Gli stranieri di professione musulmana, invece, rappresentano il 29,2%, sono circa 1 milione e 574mila del totale dei residenti stranieri al 1° gennaio 2020. La loro presenza nel 2019 è stata in leggero calo (-0,4%), invertendo così il trend registrato nel 2018, anno in cui gli stranieri di fede musulmana erano aumentati.

La maggior parte di musulmani stranieri residenti in Italia ha cittadinanza marocchina, seguita da quella albanese, bangladesha, pachistana, senegalese. I cattolici stranieri, invece, provengono dalla Romania e dalle Filippine. Tra i cristiani ortodossi, infine, al primo posto ritroviamo ancora i cittadini rumeni, seguiti dagli ucraini.

Fonte: Redattore Sociale