L'inverno sarà gelido e nevoso a causa di tre fattori. Previsioni e mappa
La Nina, un anomalo raffreddamento delle acque dell'oceano Pacifico, il contrario quindi di "El Nino", potrebbe condizionare seriamente il clima Italico
La Nina, un anomalo raffreddamento delle acque dell'oceano Pacifico, il contrario quindi di "El Nino", potrebbe condizionare seriamente il clima Italico nei prossimi mesi.
2015 ROVENTE, PER COLPA DI EL NINO - Poniamoci subito una domanda: se lo scorso inverno è stato caldo, causa EL NINO, il prossimo potrebbe essere freddo per la NINA, essendo essa la manifestazione opposta del fratellino?
In realtà non è propriamente così. Diciamo che l’incidenza può articolarsi diversamente, a seconda delle modalità in cui il fenomeno si esprime. In linea di massima, al momento viene vista una NINA moderata.
NINA MODERATA - Per convenzione una NINA Moderata-forte può dare vita, in conseguenza di effetti termico-atmosferici consequenziali tra Oceano Pacifico e Atlantico, a indici di AO e NAO più positivi(questi sono dei parametri atmosferici, ndr).
Ciò si tradurrebbe in un vortice polare più forte (il vortice polare è una depressione semi-permanente collocata presso il Polo Nord, ndr), meno incline ad allungarsi verso le medie latitudini e, quindi, inverno più secco e anche mite.
Ci sarebbero, però, delle varianti. E’ stato riscontrato che, a seconda della collocazione della maggiore negatività delle temperature nel fenomeno NINA, l’influenza potrebbe essere diversa o addirittura opposta.
ALTRI DUE FATTORI DA NON SOTTOVALUTARE - Una cosa, però, possiamo dirla: siamo in presenza di uno stato di forza piuttosto fiacco della nostra stella, il Sole. Inoltre è stata misurata la temperature dell'oceano Atlantico settentrionale, e questa risulta la più fredda rilevata degli ultimi 30 anni, sia a livello superficiale che profondo (fino a 800 metri).
Per di più un altro importante indice influente sull'inverno, la QBO, si annuncia negativo.
La combinata QBO-, minimo solare, oceano atlantico freddo e NINA, a prescindere dall'intensità, sono tutti fattori inclini a condizioni mediamente più fredde, sia oceaniche che atmosferiche.
Ci riserviamo di seguire per voi tutte le manovre future legate alla NINA, ma non solo, e prospettarvi via via il possibile andamento della prossima stagione fredda.
fonte: ilmeteo.it