Cronache

La forza unica di Alex Zanardi: "Le mie nuove gambe? Ora sono 3 cm più alto"

Con questa frase il campione rincuorò Alex Tagliani, il pilota che lo travolse a 300 Km/h nel 2001: "Volevo smettere di correre, lui mi ha dato la forza"

La forza unica di Alex Zanardi: "Le mie nuove gambe? Ora sono 3 cm più alto"

Alex Zanardi lotta per vivere in ospedale, dopo il terribile incidente sulle strade del Senese. Chi ne sa qualcosa di certe sensazioni è Alex Tagliani, il pilota che il 15 settembre 2001 sul circuito del Lausitzring si trovò davanti la monoposto, fuori controllo, di Zanardi, colpendola a oltre 300 all’ora. "Qualsiasi cosa facessi, - dice al Corriere della Sera - dopo cinque minuti, il pensiero tornava. Una sensazione terribile. Volevo smettere di correre. Mi ha fatto cambiare idea aver rivisto Alex Zanardi"

"Era a Toronto in pit-lane, nel giugno del 2002. È venuto a trovarmi - spiega Tagliani - e abbiamo parlato un po’. Mi ha detto: Sai qual è il vantaggio delle mie nuove gambe? Sono tre centimetri più alto. Era tranquillo, scherzava e raccontava barzellette. Diceva che si dava da fare per tornare a guidare, parlava di comandi al volante. Lì è cambiato tutto anche per me. Mi sono sentito più leggero. Mi ha fatto capire che per lui era un incidente di gara e che anche io avrei potuto prenderlo così. E dopo sono sempre rimasto in contatto con Daniela, le mandavo messaggi per dirle che è una donna speciale, un sostegno incredibile. Zanardi ha la capacità di far sembrare normali cose straordinarie, spero che riesca a uscirne di nuovo. Per lui e per la sua bellissima famiglia".