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La Russa Jr, niente "droga dello stupro". Il presidente del Senato testimone

Di Redazione Cronache

La giovane che accusa il figlio del presidente del Senato positiva alla cannabis. Non ancora identificato l'amico dj di Leonardo

La Russa Jr, il presidente del Senato sarà supertestimone nel processo sul presunto stupro

Ignazio La Russa venerdì ha confermato di aver trovato la presunta vittima nel letto del figlio: “Incrociata al mattino, sia pur fuggevolmente da me e da mia moglie, la ragazza appariva assolutamente tranquilla”. L’avvocato Benvenuto ha quindi dichiarato: “Mi ha offerto un grande assist (La Russa, nd) in quanto riconosce e conferma che la ragazza era in casa sua. Questo semplifica tutto, perchè ora il presidente del Senato è testimone primario di questo processo. Non solo ha dichiarato che la ragazza era in casa sua, ma anche che era nel letto con suo figlio dove è finita non si sa come, visto che non si frequentavano assiduamente. Sta venendo a galla la verità". Sull’interrogatorio di lunedì della sua assistita Benvenuto ha preferito non confermare.

La Russa Jr, parla il padre della presunta vittima di stupro

Nel frattempo ha rotto il silenzio il padre della ragazza presunta vittima di stupro da parte di Leonardo Apache La Russa: "Se verrà dimostrato quello che racconta mia figlia, e io credo a mia figlia, lei resterà segnata per tutta la vita. Spero che chi deve indagare e giudicare sappia valutare oggettivamente i fatti, indipendentemente dalla potenza politica del padre". Queste le parole rilasciate a Repubblica. “Non ho dubbi su quello che racconta – afferma ancora il padre della ragazza -. Da quella notte, mia figlia è devastata".