Cronache

Latte, surgelati, cioccolato e tonno. I 10 alimenti senza scadenza

Non fermatevi alla data di scadenza. Almeno per quanto riguarda dieci alimenti che possono essere consumati anche dopo. Msn.com ha pubblicato i cibi che hanno una scadenza molto più lunga rispetto a quella riportata sulla confezione. Vediamo quali sono

Lo yogurt - Gli yogurt bianchi, o alla frutta, possono essere consumati fino a una settimana dopo la data di scadenza, se perfettamente conservati in frigorifero. Ovviamente una volta aperti non devono presentare alcuna alterazione per essere consumati con tranquillità. Qualora invece vi accorgeste che lo yogurt presenta della muffa, buttalelo via. Lo yogurt scaduto e in perfette condizioni gustative e olfattive, avrà solo meno fermenti ma sarà consumabile senea problemi. Se pero' non vi fidate, utilizzate gli yogurt scaduti per fare dei dolci, come ad esempio la ciambella allo yogurt, ideale per la colazione.

I cibi in scatola - I pomodori pelati, il tonno in scatola, i ceci, i fagioli, il mais e tanti altri cibi in scatola che si trovano in tutte le case, possono essere consumati anche dopo un anno dalla loro data di scadenza, a condizione di averli conservati in un luogo asciutto. Le scatole devono essere in perfette condizioni, non devono presentare ammaccature né rigonfiamenti, segni questi ultimi della presenza di un foro che lasciando passare aria e batteri puo' aver compromesso l'alimento. E' bene quindi scartare le scatole di cibo ammaccate per consumare solo quelle in perfette condizioni.

Il cioccolato - Se siete golosi di cioccolato non avrete il problema di conservarlo. Se invece siete dei consumatori di cioccolato ragionevoli, sappiate che una tavoletta di cioccolato si conserva fino a due anni. Il suo sapore sarà giusto un po' meno intenso, ideale quindi per fare dei dolci, come ad esempio il budino al cioccolato.

Il riso, la pasta - Riso e pasta si conservano fino ad un anno dopo la loro data di scadenza. L'importante è conservarli nella loro confezione o in barattoli di vetro ermeticamente chiusi.

Gli alimenti liofilizzati (caffè, purè, zuppe, ecc.) - Questi alimenti possono tranquillamente essere consumati fino ad un anno dopo la loro data di scadenza se la confezione è ermeticamente chiusa. Se invece è aperta, è meglio non oltrepassare un mese dopo la data di scadenza.

Il formaggio - Il tempo di conservazione del formaggio è più o meno lungo a seconda del tipo.I formaggi a pasta dura si conservano 10 mesi. Quelli a pasta molla si conservano 10 giorni. Prima di consumarli è sempre bene osservare che non siano ingialliti. Per i formaggi freschi come la mozzarella o la ricotta, se sono appena scaduti saranno ottimi da utilizzare per cucinare. La mozzarella per esempio si potrà usare per la pizza e la ricotta per preparare ottimi sformati.

Le uova - Le uova fresche intere si conservano in frigorifero fino a 21 giorni. Intorno a questa data le uova possono essere consumate cotte, mentre per consumarle crude per preparazioni tipo maionese o tiramisù, è bene sempre utilizzare uova freschissime.Per verificare se un uovo è ancora consumabile oppure no, c'è un test infallibile che consiste nell'immergere l'uovo in un bicchiere d'acqua : se resta sul fondo l'uovo è fresco, se invece galleggia è vecchio e va gettato.Le uova sode si conservano in frigorifero per una settimana.

Il latte a lunga conservazione UHT - Il latte a lunga conservazione UHT si puo' conservare fino a un mese dopo la data di scadenza. Sarà utile per realizzare dolci, creme e budini.

I biscotti - Si possono consumare senza problemi dopo la loro data di scadenza, se conservati nel loro pacchetto ermeticamente chiuso. Per consumare i biscotti sfusi più a lungo ed evitare che rammolliscano, disporli in una scatola di metallo riponendoli su un foglio di carta assorbente affinché esso assorba la loro umidità.Se i biscotti sono rammolliti, saranno invece utili per farne la base del cheesecake o un crumble.

Surgelati - Gli alimenti surgelati possono essere consumati qualche mese dopo la data consigliata sulla confezione. Se congelate gli alimenti preparati da voi, non oltrepasssate i due mesi per consumarli e pensate a scrivere le date sui sacchetti per congelare.