Cronache
Lavoro: Stirpe (Confindustria) a Orlando: su politiche attive polemica sterile
"I navigator non risolvono alcun problema", dice il vicepresidente di Confindustria al ministro del Lavoro
Lavoro: Stirpe (Confindustria) contro Orlando: "Quella sulle politiche attive è una polemica sterile".
"La richiesta di impostare delle politiche attive che funzionino una volta per tutte non è proporre schemi vecchi e superati, anzi. Si tratta di prendere atto del fallimento delle iniziative che in questi anni sono state avviate per rendere il nostro mercato del lavoro più inclusivo. Senza cooperazione fra pubblico e privato non si risolvono i problemi", dice il vicepresidente di Confindustria per il lavoro e le relazioni industriali Maurizio Stirpe, rispondendo al Ministro Orlando, che dagli studi di La 7 ha definito la posizione del presidente di Confindustria Carlo Bonomi, espressa al Corriere della sera, come uno "schema dei secoli passati".
"I dati parlano chiaro: il collocamento pubblico non funziona e sperare che i navigator risolvessero il problema è stata una illusione. Se i centri per l'impiego, fatte le debite eccezioni, non hanno rapporti con le imprese del territorio, domanda e offerta non si incontreranno mai. - continua Stirpe - Liquidare con una battuta un tema che dovrebbe essere in cima alle priorità del Paese non fa che aumentare una polemica sterile. Le imprese hanno proposto delle soluzioni sia per le politiche attive che per gli ammortizzatori sociali. Il presidente Bonomi ha voluto solo rimarcare la disponibilità di Confindustria a disegnare un sistema che semplifichi l'assunzione e la ricollocazione dei lavoratori. Credo che questa disponibilità andrebbe accolta, e non stigmatizzata. D'altronde, l'unica proposta che c'è sul tavolo in tema di ammortizzatori e politiche attive del lavoro è quella di Confindustria e su questa il ministero ancora non ha dato alcun riscontro. Con un approccio ideologico perdiamo tutti e non si va lontano", conclude.