Lega, ecco tutte le spese sospette di Belsito: "1,4 milioni sottratti"
Secondo le perizie dei pm, scrive la Verità, Belsito avrebbe utilizzato 1,4 milioni in maniera slegata dalla "gestione del movimento"
Tutte le spese di Belsito che inguaiano i conti della Lega
"Il denaro che è risultato complessivamente prelevato da Francesco Belsito dalle disponibilità finanziarie, sia di cassa che di banca, del Movimento Politico senza giustificazione risulta pertanto complessivamente di euro 1.398.909". Parole e musica dei pm in merito allo scottante caso dei conti della Lega. E dalle carte giudiziarie, come spiega la Verità, emerge che le spese che inguaiano i conti del Carroccio le aveva fatte proiprie Belsito. Secondo le perizie dei pm su 2,5 milioni contestati l'ex tesoriere ne avrebbe intascati 1,4 "slegati dalla gestione del movimento".
Prelievi allo sportello e assegni a Equitalia
Le carte, sostiene la Verità, sembrano dunque dire il contrario di quanto sostenuto da Belsito, che in un'intervista a Il Fatto QUotidiano ha spiegatio di non aver mai preso soldi per se stesso. Secondo le perizie dei pm, risulterebbero prelevamenti a sportelli bancari per 783 mila e 812 euro privi di giustificazione. Cifra alla quale vanno aggiunti 350 mila euro di operazione verso la "Krispa Enterprises", 126 mila e 463 euro di assegni circolari a favore di Equitalia, che secondo quanto dice la Verità "sono risultati essere utilizzati dall'ex tesoriere per il pagamento di suoi debiti personali". Insomma, in totale si tratta di circa 1,4 milioni di euro sottratti alle casse della Lega.
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