Cronache
Maltempo, massima allerta tornado. In arrivo la burrasca di Ferragosto
Violenti temporali con bombe d’acqua, tempeste di vento, pioggia e possibili tornado. Italia devastata dal maltempo, in particolare al Sud. Allarme rosso fino a domani sera soprattutto tra Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Previsti fenomeni meteo estremi.
Il caldo diventera' presto un ricordo, bello o brutto che sia. Per il fine settimana e' in arrivo la burrasca di Ferragosto: estate al termine oppure pausa temporanea? Antonio Sano', direttore del sito www.ilmeteo.it, segnala: "Il tempo non si aggiustera' completamente anche nella settimana prossima, rovesci e temporali toccheranno il nord-est e le regioni adriatiche". Per quanto riguarda il week end si dovra' "prestare attenzione per fenomeni particolarmente intensi su alcune regioni". La redazione web del sito www.iLMeteo.it rileva: "Fino a venerdi' 14 la pressione tendera' ad aumentare su tutte le regioni col ritorno del sole e del caldo intenso, ma tutto cambiera' dal giorno di Ferragosto e soprattutto da domenica 16. A Ferragosto iniziera' ad arrivare aria piu' fresca atlantica, che formera' un minimo di bassa pressione sull'Italia. Primi temporali al nord-ovest e Appennini, poi peggioramento in serata/nottata. Il 16 agosto maltempo generale con frequenti rovesci e temporali soprattutto su Lombardia, nord-est, gran parte del centro, Appennini meridionali e Puglia" e, soprattutto, "crollo termico di circa 10 gradi".
M5S, disastro prevedibile e annunciato - "Quanto successo in queste ore a Rossano e Corigliano e' un disastro prevedibile e annunciato". Cosi' commentano in una nota congiunta i portavoce calabresi del M5s riguardo le drammatiche vicende causate dal maltempo in Calabria. "Il M5s - aggiungono - ha consegnato alle prefetture di tutta la Calabria un piano contro le emergenze sul dissesto idrogeologico, ovvero un pacchetto di risoluzioni gia' depositate in Parlamento e che chiediamo venga adottato in via d'urgenza (decreto legge) per affrontare la situazione emergenziale dovuta al dissesto idrogeologico. Si tratta soltanto della la prima fase di una politica di gestione del territorio che prevede, nel medio termine, l'introduzione di strumenti finanziari e di pianificazione e, nel lungo periodo, una gestione urbanistica ispirata alla riduzione del consumo di suolo. Alla luce dei mutamenti climatici in atto, le piogge e le calamita' naturali saranno sempre piu' frequenti. Questo non deve pero' servire da alibi per coprire le evidenti responsabilita' dell'uomo, che possono essere riassunte in tre punti principali: gestione del territorio dissennata; drammatica mancanza della cultura del rischio sia negli amministratori che nella cittadinanza; organizzazione della macchina amministrativa che non agevola risposte tempestive al problema del dissesto idrogeologico. L'attuale situazione - concludono i portavoce del movimento - e' chiaramente figlia delle scelte senza senso che da decenni operano i partiti tradizionali sul territorio".
Rossano e Corigliano ko, "tempesta perfetta" - E' davvero drammatica la situazione a Rossano Calabro (Cosenza), dove all'alba di oggi il maltempo ha causato danni ritenuti incalcolabili. Una unita' di crisi alla quale partecipano tutte le forze di polizia e il prefetto di Cosenza, immediatamente recatosi sul posto, sta valutando le prime necessarie misure. I vigili del fuoco sono incessantemente impegnati nel soccorrere la popolazione, rimasta bloccata all'interno di palazzi e villette di vacanza. "E' come nel film 'la tempesta perfetta' - dice ai giornalisti un turista - tre fiumi sono esondati e hanno allagato tutto". I lidi ed i ristoranti sono stati tutti gravemente danneggiati e questo compromettera' per loro inevitabilmente la stagione turistica, che di fatto puo' considerarsi chiusa. La polizia in queste ore sta anche effettuando una operazione di anti sciacallaggio, visto che sono state denunciate delle intrusioni nelle case abbandonate dai cittadini. Rossano e' una cittadina allagata. Fango e detriti hanno cambiato il volto del paese, soprattutto nella zona a mare. In molti hanno dovuto abbandonare le case di vacanza, i campeggi. Le auto danneggiate o distrutte sono numerose e molte sono addirittura arrivate in spaggia, trascinate dalla furia dell'acqua. La viabilita' e' stravolta in diversi punti, la circolazione ferroviaria è bloccata da alcune ore, centinaia di famiglie sono senza energi elettrica e seri problemi si registrano anche nel servizio idrico. "Un nubifragio in piena regola - dice sconsolato e con le lacrime agli occhi il gestore di quello che rimane di uno stabilimento balneare - che tra l'altro ci ha colti di sorpresa e che pero' di fatto ci ha messo in ginocchio". Anche a Corigliano Calabro la situazione e' seria ed i danni sono ingenti. Il sindaco ha chiesto a residenti e turisti di rimanere in casa o nelle strutture ricettive. Piove dalla scorsa notte e continua a piovere anche in queste ore. Una circostanza che ovviamente mette a dura prova il lavori delle forze dell'ordine e di tutti i soccorritori. L'allerta meteo, scattatz ieri, e' stata prolungata per le prossime 24-36 ore. Intanti, all'unita' di crisi si lavora in maniera interrotta per cercare di tenere sotto controllo tutte le vzrie situazioni di emergenza. Per fortuna, al momento, non risultano vittime, ne' feriti o dispersi. E questo, dicono in molti, e' davvero una bellissima notizia che - sottolineano - sa tanto di vero e proprio mircolo.
Pd chiede stato di calamita' naturale - "Il maltempo che si e' abbattuto su tutta la Calabria in queste ore e che sta causando gravi danni nel basso jonio cosentino, aggrava una situazione gia' di per se' complicata. A Rossano e Mirto Crosia la situazione e' tale da richiedere interventi immediati e urgenti". Il consigliere regionale Mimmo Bevacqua chiede, "accanto alla Protezione civile, gia' presente, l'intervento del governo regionale e di quello nazionale poiche' la situazione gia' grave rischia di diventare drammatica. Per questi territori, travolti dal fango, in cui si registrano crolli e smottamenti, chiediamo sin d'ora - ha detto l'esponente del Pd - lo stato di calamita' naturale ed esprimiamo solidarieta' e la piu' ampia disponibilita' alle popolazioni colpite dal nubifragio e agli amministratori che ancora una volta si trovano a fare i conti con la furia della natura".
Sindaco Corigliano Calabro, "non uscite di casa" - Non uscire di casa se non per necessita'. La situazione d'emergenza e' altissima su tutto il territorio e il Comune e' isolato telefonicamente e l'unico numero disponibile e' quello dell'autoparco 0983.891511-8915100. Il sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe Geraci, fa appello alla massima attenzione. "Uomini e mezzi dell'amministrazione comunale - comunica - sono impegnati su tutti i fronti, dal centro storico, passando dallo scalo alle periferie, e fino a Schiavonea. Formato il centro operativo comunale di primo intervento. chiusi gli uffici comunali dello scalo e si registrano disagi anche alla sede centrale".
La pioggia flagella il Cosentino, auto sulla spiaggia - Pioggia per tutta la nott, poi una pausa e quindi ancora pioggia. E' drammatica la situazione che si sta vivendo nelle zone a mare, ma non solo, di Rossano e Corigliano Calabro, sullo Ionio cosentino. I due lungomari sono invasi dall'acqua e anche numerose vetture sono rimaste intrappolate e sono state trascinate verso il mare dal fango. La forze dell'ordinehanno fatto fatica a mettere in sicurezza una trentina di persone, tra cui diversi bambini, che si trovavano nella zona. Disagi si stanno vivendo anche sulla strada statale 106 Jonica, che risulta, in questo periodo, molto trafficata. Al lavoro le squadre dell'Anas. Un campeggio e' stato evacuato in seguito all forte pioggia, mntre nel centro storico di Rossano una strada e' quasi compleemente crollata. Ingenti i danni, in partiolar modo alle strutture balneari. Ed a causa delle intense precipitazioni ancora in corso sulla costa jonica, nel tratto della statale 106 raddoppio "Jonica", tra Rossano e Cassano allo Jonio , e' consentito temporaneamente solo il traffico locale e si consiglia di procedere con molta prudenza. Al momento anche la viabilita' locale e' interessata da forti allagamenti. Per il traffico di lunga percorrenza in direzione Reggio Calabria l'Anas consiglia l'immissione sulla statale 534 "di Cammarata e degli Stombi" allo svincolo di Sibari, l'ingresso sull'autostrada A3 allo svincolo di Firmo in direzione sud, l' uscita allo svincolo di Cosenza nord/Rende e la prosecuzione sulla statale 107 "Silana Crotonese" in direzione Crotone