Cronache
Meghan Markle, il messaggio al Vax Live: “Donne più colpite dalla pandemia"













L'intervento di Meghan al concerto di beneficenza al SoFi Stadium in California. All'evento tra le star di Hollywood anche il marito Harry
Il video-messaggio di Meghan Markle al Vax Live: "Le donne, soprattutto quelle di colore, hanno visto una generazione di crescita economica cancellata".
Quello al Vax Live: The Concert To Reunite The World per Meghan Markle è stato un grande ritorno televisivo, il primo intervento mediatico dopo la chiacchierata intervista da Oprah Winfrey di qualche mese fa. Al concerto di beneficenza tenutosi al SoFi Stadium di LA il 2 maggio ha partecipato tra le star di Hollywood il consorte Harry, accolto tra la standing ovation degli spettatori e le luci sul palcoscenico da vera rockstar. Dell'ex duchessa del Sussex, rimasta invece a casa per via della gravidanza, era atteso da giorni il videomessaggio con il suo intervento.
Meghan nel filmato appare con un abito fiorato color corallo, a firma Carolina Herrera, capelli sciolti e l'orologio di Lady D, un Cartier d'oro, fotografato al polso della principessa in diverse occasioni regali. Nel video registrato Meghan inizia introducendo al tema della lotta al Covid-19. "Ci siamo riuniti stasera perché la strada da percorrere sta diventando più luminosa -spiega-. Come capi della campagna di Vax Live, mio marito e io crediamo che sia vitale dare la priorità alla salute, alla sicurezza e al successo di tutti, ma in particolare delle donne che sono state particolarmente colpite da questa pandemia. Le donne, e soprattutto quelle di colore, hanno visto una generazione di crescita economica cancellata". Poi prosegue sui vaccini, a sua volta, come il marito, sottolineando l'importanza di una diffusione equa delle dosi in tutto il pianete. "E' importante che i vaccini siano equamente distribuiti e con un prezzo equo, assicuriamoci che i governi di tutto il mondo stiano donando i loro vaccini aggiuntivi ai paesi bisognosi: solo allora potremo iniziare a ricostruire il sistema. Non solo per riportarci dove eravamo prima, ma anche per andare oltre e far avanzare rapidamente le condizioni, le opportunità e la mobilità per le donne ovunque".
Infine conclude: "Siamo eccitati di dover dare presto il benvenuto a una figlia, è una sensazione di gioia che condividiamo con milioni di famiglie intorno al mondo. Quando pensiamo a lei, pensiamo a tutte le giovani donne e ragazze che devono avere tutto il supporto per portarci avanti. La loro futura leadership dipende dalle decisioni che prendiamo e dalle azioni che intraprendiamo ora".