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Meteo, le previsioni di Giuliacci: “Ecco dove non pioverà a Pasqua”. E sull'estate: “Caldo estremo, alghe nel mare e squali”
Il senatore dei meteorologi: “Per la primavera poetica con fiori e uccellini bisognerà aspettare i primi di maggio”

Il meteo di Mario Giuliacci: “Ecco dove non pioverà a Pasqua”. E sull'estate: “Caldo estremo, alghe nel mare e squali”
“Sabato decoroso tranne che nel Nord-Est, poi tornerà la pioggia”. Il senatore dei meteorologi italiani, Mario Giuliacci prevede un ponte di Pasqua bagnato e consiglia vivamente di “Passare dall'agnello alla brace, all'agnello al forno”. A meno che non ci si trovi nel Salento, in Calabria o in Sardegna.
Colonnello, allora che tempo farà nei prossimi giorni?
“Come detto, il sabato di Pasqua sarà “decoroso” a parte un peggioramento nel Nord-Ovest. Domenica si estenderà anche al Centro Italia e alla Campania mentre lunedì di Pasquetta piogge su quasi tutta l'Italia, ad eccezione di Puglia meridionale, Calabria e Sicilia. Ma non finirà qui, perché oltre al Nord-Ovest c'è una ripresa del maltempo almeno sino al 25 aprile in Toscana, Emilia Romagna e Sardegna”.
Se dovesse programmare un viaggio last minute alla ricerca del sole, dove andrebbe?
“Per avere la garanzia del sole sceglierei Marche, Abruzzo e Molise, oppure la zona jonica della Calabria e va bene anche la Puglia però il Salento; nella zona del Gargano pioverà anche a Pasquetta”.
Che temperature avremo?
“Seguiteranno venti di scirocco su Adriatico e Jonio e porteranno al nord 20 gradi e tra 20 e 25 sul resto d'Italia”.
Colonnello Giuliacci, quando arriverà la primavera vera?
“Il tempo primaverile è un'astrazione poetica con uccellini, fiori, la primavera in parte è così e ogni tanto ci propone un po' di sapore estivo. Per avere la “poesia” bisognerà aspettare i primi giorni di maggio”.
Tentiamo la previsione per l'estate. Calda? Fredda?
“Possiamo prevedere come sarà la prossima estate solo in base alle statistiche degli ultimi 10-15 anni. Quest'anno non ci saranno cause esterne come “La Nina o “El Nino” quindi non dovrebbero esserci cause esterne. Su 7 anni, 5 sono state le più calde di sempre e sicuramente replicheremo. Bene che vada sarà come quella del 2024. Bisogna abituarsi al caldo estremo”.
Quindi mare caldo e alghe?
"Non solo, alghe ma anche squali. La flora e la fauna dei mari tropicali hanno capito che anche le acque del Mediterraneo sono idonee alla loro vita”.