Meteo Natale: neve e gelo a ripetizione per 3 mesi. Neve in pianura

L'arrivo del Generale Inverno a partire dal 27 Novembre è un chiaro segno di come la stagione fredda potrebbe proseguire; il primo Dicembre, inoltre, la neve arriverà anche in pianura al Nord, come non accadeva da tempo.

Come sarà il prosieguo stagionale? Proviamo a tracciare alcune linee guida, sulla base delle indicazioni provenienti dai modelli a lungo termine

ALTA PRESSIONE - L'alta pressione dovrebbe interessare maggiormente le aree prossime all'Oceano Atlantico e le aree subpolari.
In questo contesto l'Europa continentale vedrebbe, soprattutto nella parte centro-meridionale, una minore presenza dell'alta pressione.
Su gran parte del continente agirebbero correnti fredde, artiche o continentali.

MALTEMPO DIFFUSO - Questi impulsi freddi dovrebbero poi proseguire la loro corsa, a volte verso la Penisola iberica, altre volte verso il Mediterraneo Centrale e l'Italia.
Su questi due ultimi settori potrebbero essere maggiormente possibili azioni depressionarie anche intense e persistenti.

NEVE SULL'ITALIA - Le regioni settentrionali sarebbero più esposte a irruzioni di aria fredda, poiché sia nelle azioni meridiane che in quelle più tendenti a Ovest, l'asse freddo potrebbe interessare il 45º Parallelo.

I settori centro meridionali potrebbero avere una maggiore alternanza tra fasi fredde e altre più miti e umide, data una variante (inclinazione) in molti casi occidentale delle correnti portanti di matrice artica.

AL NORD - NEVICATE anche in pianura, abbondanti sul Nord Appennino, fino a bassa quota. ARIA FREDDA piuttosto presente.

AL CENTRO - NEVE ABBONDANTE sull'Appennino centrale, specie intorno ai 1000 m, fino in collina e a bassa quota.

AL SUD - NEVICATE ABBONDANTI sul Sud Appennino a 1200/1500 , abbastanza frequenti in collina. Più rare a bassa quota, ma saranno possibili in 2-3 occasioni.

fonte www.ilmeteo.it