Cronache

Migranti, dai vescovi 2 mln a Casarini. Imputato per immigrazione clandestina

Di Redazione Cronache

L'ex No Global rischia il processo. Tra i principali finanziatori della sua nave c'è anche la Chiesa

Migranti, Casarini verso il processo: l'inchiesta coinvolge anche la Chiesa

Luca Casarini torna al centro delle polemiche. Un'inchiesta della Procura di Ragusa sull'immigrazione clandestina ricostruisce le donazioni delle diocesi italiane per i salvataggi in mare. Nel dossier interno di Mediterranea viene citato "il sostegno economico determinante di alcuni vescovi". L'ex disobbediente è imputato con altre cinque persone - si legge su un'anticipazione di Panorama e lo riporta La Verità - per immigrazione clandestina, mentre la violazione delle norme del codice della navigazione è contestata solo a Casarini e altri tre. Il 6 dicembre inizierà l'udienza preliminare propedeutica al rinvio a giudizio, richiesto dalla Procura.

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Ma nel mirino - prosegue Panorama - sono finiti anche i movimenti della Chiesa, le attività di recupero dei migranti della Mare Jonio, infatti, vengono finanziate da numerose diocesi italiane, in primis c'è l'impegno del presidente della Cei Matteo Zuppi. La somma totale, considerando le diocesi di Palermo e Napoli, che hanno contribuito a finanziare il gruppo, si aggirerebbe sui 2 milioni di euro. Casarini e soci dovranno rispondere davanti agli inquirenti del reato di immigrazione clandestina, anche le offerte dei parrocchiani sarebbero state usate per finanziare la nave dell'ex No Global. L'inchiesta sfiora anche il Vaticano.