Migranti: Guardia costiera: 34 morti in naufragio;1.800 salvati - Affaritaliani.it

Cronache

Migranti: Guardia costiera: 34 morti in naufragio;1.800 salvati

La Lega: altre vittime sulla (se ne hanno una) dei membri del governo Pd

Trentaquattro le vittime al momento accertate del tragico naufragio nel Mediterraneo centrale. Lo rende noto la Guardia costiera impegnata a coordinare oggi molte operazioni di salvataggio. Sono circa 1800, invece, i migranti tratti in salvo in dieci distinte operazioni coordinate dalla Centrale operativa di Roma. Tra le unita' soccorse quella naufragata, a causa di uno sbandamento verosimilmente causato dalle condizioni meteomarine e dallo spostamento repentino dei migranti su un fianco dell'imbarcazione: circa 200 migranti sono caduti in mare da un barcone con circa 500 migranti a bordo.

L'immediato intervento delle navi Fiorillo della Guardia Costiera e Phoenix del Moas ha consentito di trarre in salvo la maggior parte dei migranti caduti in acqua; 34, invece, i corpi senza vita recuperati in mare dai soccorritori. I migranti soccorsi si trovavano a bordo di 4 gommoni e 6 unita' in legno. Alle operazioni hanno preso parte nave Fiorillo della Guardia Costiera, nonche' le motovedette CP 288, 303 309 della Guardia Costiera, nave Libra della Marina Militare italiana, le navi Echo (Gran Bretagna), Protector (Gran Bretagna) e Canarias (Spagna) inserite nel dispositivo Eunavfor Mer e le navi, appartenenti alle Ong, Phoenix (Moas) e Vos Prudence (Medici senza Frontiere), nonche' un rimorchiatore e tre mercantili.

Migranti, Iwobi (Lega): altra tragedia nel Mediterraneo, altre vittime sulla (se ne hanno una) dei membri del governo Pd

"Un altro drammatico naufragio nel Mar Mediterraneo, almeno 31 morti. Diciamo senza esitazioni: sono altre vittime sulla coscienza - e a questo punto mi chiedo se ne abbiano una - di tutto il governo del Pd e dei suoi alleati-servi. L'invasione programmata di finti profughi e l'idea assurda che in Italia ci sia posto per tutti provoca continui viaggi della speranza e tragedie come quella di oggi. Solo la follia di un governo come quello Renzi-Gentiloni continua a far finta di niente. Il Pd è direttamente responsabile di questi morti, ennesime vittime del buonismo di sinistra che predica bene e razzola male. Subito al voto e subito Salvini premier per fermare l'invasione e le stragi nel Mar Mediterraneo". Lo afferma in una nota Tony Iwobi, responsabile federale Dipartimento Sicurezza e Immigrazione della Lega Nord.