Cronache

Migranti, il bilancio sale a 64 morti. Meloni all'Ue: "Agire rapidamente"

Il capo delle indagini Giuseppe Capoccia sconfessa la versione dei mancati soccorsi per scelta: "Un abbordaggio sarebbe stato estremamente rischioso"

Migranti, Piantedosi replica: "Chi scappa da una guerra non deve affidarsi agli scafisti" 

Sale a 64 il numero delle vittime della strage di Cutro, dopo il ritrovamento all’alba del corpo di un uomo riverso sulla spiaggia.  Mentre le ricerche dei dispersi continuano senza sosta domani sarà aperta la camera ardente per rendere omaggio alla vittime.Intanto anche la politica si muove dopo la strage del mare. Giorgia Meloni ha scritto al Consiglio e alla Commissione Ue: “Agire subito”. E il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi risponde dopo le polemiche: “Chi scappa da una guerra non deve affidarsi a scafisti senza scrupoli”.

Migranti, caccia ai responsabili della strage

Alle ricerche dei dispersi si affianca il lavoro degli inquirenti a caccia dei responsabili della strage: al momento sono stati fermati tre presunti scafisti: sono un cittadino turco e due pachistani. Il viaggio delle morte – questa la ricostruzione della Procura di Crotone – costava ad ogni migrante circa 8mila euro. I tre sono in carcere: il quadro accusatorio nasce dalle testimonianze dei naufraghi.

Accertamenti anche su una quarta persona che al momento è indagata ma non sottoposta a misure restrittive. Dall'alba di oggi sono impegnati nelle ricerche in mare i sommozzatori dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza. In volo anche due elicotteri: il primo dei finanzieri e il secondo dei vigili. Sempre è stata  aperta al pubblico la camera ardente presso il “Palamilone” di Crotone, per dare l’ultimo saluto alle vittime.

Migranti: Lollobrigida, piano per 500.000 migranti legali 

"Noi quest'anno lavoreremo per fa entrare legalmente quasi 500.000 immigrati legali. Questo può essere organizzato anche attraverso accordi multilaterali e bilarterali per sostenere l'immigrazione legale". Così il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida durante un punto stampa a margine dei suoi incontri a Bruxelles. "Lavorare sui flussi è la strada giusta, noi abbiamo un piano flussi disatteso da anni che può essere un occasione per quelli che vogliono venire in Italia legalmente e in sicurezza", ha aggiunto.