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Milano, strangola e uccide il domestico per rubare in casa. Fermato un 29enne del Gambia
Il proprietario rientra e scopre tutto: chiude il ladro nel suo appartamento e chiama la polizia
Milano, un furto in casa si trasforma in omicidio. Arrestato un 29enne del Gambia
Pasqua di sangue a Milano. Terribile scoperta per il proprietario di un appartamento in centro città (zona Sempione), entra in casa e trova il domestico morto e il ladro-killer che rovista nei cassetti. L'uomo riesce a non farsi vedere e chiude l'intruso in casa sua, poi chiama la polizia. Quando gli agenti arrivano trovano il ladro ancora nell'appartamento e lo arrestano. Si tratta di un 29enne del Gambia. Il presunto autore dell’omicidio avrebbe ucciso il 61enne, Angelito Manansala, strangolandolo a mani nude. Nell’appartamento della piccola via residenziale si sarebbe introdotto scavalcando la recinzione esterna che dava sul cortile privato.
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Le indagini stanno cercando di ricostruire come il 29enne sia poi riuscito a entrare nella casa. A chiamare il 112 e a far intervenire la polizia è stato appunto il proprietario di casa, un cittadino israeliano di 51 anni. Intorno alle 18, l'uomo è rientrato a casa e quando ha aperto la porta ha trovato il domestico a terra e il 29enne a rovistare nei cassetti. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i poliziotti dell’Ufficio generale prevenzione e soccorso pubblico della questura che hanno bloccato il ventinovenne, regolare in Italia e con piccoli precedenti alle spalle.
