Cronache

Napoli, arresti in un blitz a Napoli contro clan Camorra. Sequestrati 290 mln

Polizia di Stato e Guardia di Finanza hanno dato esecuzione a ordinanze restrittive e operazioni di sequestro

Napoli, decine di arresti in un blitz contro il clan camorristico Mazzarella

Sono almeno una ventina gli indagati raggiunti da misure cautelari notificate dalla polizia in un blitz a Napoli, nei quartieri Forcella e  Maddalena, contro il clan Mazzarella. Una vasta operazione della Polizia di Stato in esecuzione di un’ordinanza restrittiva, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di diverse persone ritenute gravemente indiziate di associazione di tipo mafioso, estorsione e detenzione di armi, a vario titolo legate al clan camorristico.

Camorra: ricicla per conto di diversi clan, sequestro da 290 milioni di euro a un imprenditore 

Inoltre la Guardia di finanza partenopea e bolognese ha eseguito il sequestro di beni per oltre 290 milioni di euro a un imprenditore ritenuto contiguo alla criminalità organizzata campana, nel cui interesse ha effettuato, nel corso di un lungo arco temporale, operazioni di riciclaggio e fittizie intestazioni di beni, che per questo reato ha già condanne passete in giudicato. Le indagini e le dichiarazioni di cinque collaboratori di giustizia hanno consentito di appurare che l'imprenditore ha agito in sinergia con esponenti di vertice dei clan Puca, Di Lauro, i loro scissionisti Amato-Pagano, i Mallardo, i Verde e i Perfetto, investendo per loro in vari settori commerciali, primo fra tutti quello degli investimenti immobiliari.

L'uomo, inoltre, ha sottratto alle tasse ingenti somme di denaro, reinvestendole in operazioni commerciali ed edilizie. Indagini economico-patrimoniali a carico suo e del suo nucleo familiare, nel periodo 1993-2021, hanno mostrato la totale assenza di redditi o redditi dichiarati del tutto irrilevanti e decisamente incongruenti rispetto alla cospicua disponibilità finanziaria, alla titolarità di numerose partecipazioni societarie e al vasto patrimonio immobiliare. Sigilli dunque a 12 società, 16 autoveicoli, 37 rapporti finanziari e 639 immobili e terreni, ubicati nelle province di Napoli, Benevento, Caserta, Bologna, Ravenna, Latina e Sassari.