Cronache
Neonato morto a Torino: i medici avevano consigliato l'areosol
La Procura di Torino ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, dopo averlo visitato, i medici avevano raccomandato l'areosol ma si trattava di polmonite
Torino, neonato morto per tosse persistente: aperta l'inchiesta per omicidio colposo
La Procura di Torino ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti, a seguito della morte di un neonato, Giacinto, nemmeno un mese di vita, che due giorni prima, a causa di una tosse persistente, i genitori avevano portato al pronto soccorso dell'ospedale Maria Vittoria. Dopo averlo visitato, i medici avevano riportato sul referto medico la diagnosi di "rinite" con la raccomandazione di "lavaggi nasali, aerosol, umidificazione dell'ambiente, pasti frequenti e frazionati" con un controllo del medico curante "entro le prossime 48 ore": ma due giorni dopo il neonato e' morto e a nulla e' valso il disperato tentativo di rianimazione eseguito dai sanitari del 118.
Neonato morto a Torino, le dichiarazioni dell'avvocato della famiglia di Giacinto rilasciate ai cronisti
"Qualche giorno prima - spiega l'avvocato della famiglia Federico Milano - il neonato era stato visitato dal pediatra. Questi aveva detto ai genitori che se i sintomi non fossero cessati sarebbe stato opportuno recarsi in ospedale". Il medico legale, Francesco Bison, ha gia' eseguito l'autopsia sul corpo del piccolo e ha stabilito che il neonato era stato colpito da una polmonite "ab ingestis" provocata da un virus entrato nei bronchi assieme a una piccola quantità di latte andato probabilmente "di traverso" come a volte accade ai bambini piccoli.