Cronache
Meteo/ Arriva il Buran. Non farà freddo, farà freddissimo

Aria freddissima ha raggiunto il Nord Europa. Il Vortice Polare inizia a rompersi in nuclei che faranno rotta verso varie regioni a clima temperato, tra cui gran parte dell'Europa e dell'Italia.
Gli americani definiscono questo evento Polar Vortex split, ovvero rottura del Vortice Polare, con conseguenti frequenti ondate di gelo nel Nord America ed in Siberia centro orientale. Territori sovente investiti da questo fenomeno.
Ma stavolta parrebbe essere l'Europa uno degli obiettivi, anche se nel nostro Continente, per ragioni climatiche, non potremo mai avremo fenomeni meteo come capitano in Asia o Nord America.
Il primo cambiamento del tempo sarà graduale, e si avrà già Giovedì 14 al Nord Italia, poi nel corso del fine settimana (16/17 Gennaio) l'Italia sarà investita dal primo importante nucleo di aria fredda, e la temperatura scenderà rapidamente.
Un secondo impulso gelido potrebbe interessarci tra il 20 e 23 Gennaio, e potrebbe risultare molto più freddo del precedente perché con origini siberiane (sarebbe cenno di Buran). Questa ipotesi è da confermare.
Nel contesto descritto, appare probabile che da ovest, a più riprese, impulsi di aria umida tendano a scorrere verso est sull'aria fredda, e potrebbero interessare parte dell'Italia dove potrebbero causare nevicate anche in pianura in varie regioni. Questa ipotesi è da confermare.
NEL DETTAGLIO
Tutto il periodo di previsione sarà caratterizzato da una fase piuttosto fredda, con temperature che saranno di vari gradi sotto la media. A partire dal Lunedì molte località del Nord Italia e zone interne del Centro, potrebbero avere temperature massime attorno 0°C ed anche meno, con giornate di ghiaccio.
Ci preme sottolineare soprattutto gli effetti che potrebbe avere (se sarà confermato) il nuovo impulso freddo atteso tra il 20 e 23 Gennaio. Questo avrebbe origine continentale, e potrebbe abbassare ulteriormente le già basse temperature.
È plausibile ipotizzare che questa situazione prosegua sino alla fine del mese, e che possa essere accompagnata a più fasi, da nevicate anche abbondanti in alcune aree esposte dalla Penisola e nelle Isole.
Il Nord Italia, eccetto l'Emilia Romagna, dovrebbe essere sfavorito per le precipitazioni, ma si avrebbero temperature molto basse con ghiaccio.
Le ondate di gelo sono insidiose, e manifestano specificità su scala locale prevedibili con lassi di tempo limitati.
La nostra rubrica illustra ancora una volta l'efficacia della previsione a lungo termine, che seppur con insidie, offre la conoscenza del trend sul tempo che ci potremmo attendere sino a due settimane, senza avere la presunzione che quanto descritto si realizzi, essendo comunque una previsione meteo.
ULTERIORI TENDENZE
Il Vortice Polare continuerà a produrre nuclei molto freddi che potrebbero raggiungere l'Europa, ma ad oggi ciò è solo ipotizzabile.
fonte: meteogiornale.it