Nozze gay, è polemica sulla sentenza. Il giudice è dell'Opus Dei

Polemica furiosa sulla sentenza di annullamento delle nozze gay. Il giudice appartiene all'Opus Dei. E c'è un caso sui tweet prima della decisione del Consiglio di Stato. Sul suo profilo twitter, infatti, il giudice Carlo Deodato ha nel tempo ritwittato vari cinguettii a favore della famiglia e contro le nozze gay.

"La sentenza del Consiglio di Stato sulla trascrizione nei Comuni dei matrimoni gay sembra fortemente influenzata dalle convinzioni individuali di un singolo giudice. Una pagina un po' opaca, ma non intendiamo parlare di questo", dice il capogruppo Sel alla Camera, Arturo Scotto. "Adesso - riprende - tocca alla politica, al Parlamento: devono riparare a un torto e a un danno, rispondendo alla scelta di sindaci coraggiosi che hanno prodotto una decisione storica per questo Paese. E tocca al Parlamento ricordare al ministro Alfano, ministro del governo Renzi, che la strada e' segnata, che si deve rassegnare: l'Italia deve andare in Europa, e in Europa ci sono i matrimoni egualitari e diritti civili moderni per le persone".