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Garlasco, spunta anche il frammento di un tappetino da bagno. Sempio: "Ne uscirò pulito"
Alberto Stasi: "Ci sarà un motivo se c'è il Dna di Sempio"

Andrea Sempio con i suoi legali
Garlasco, i nuovi indizi e il tappetino del bagno. Stasi attacca Sempio
Il giallo di Garlasco continua, mentre si torna ad analizzare da zero ogni traccia trovata sul corpo della vittima, emergono nuovi dettagli sulle indagini in corso. Chi ha ucciso Chiara Poggi il 13 agosto 2007? Per l'omicidio è stato condannato in via definitiva a 16 anni il fidanzato, Alberto Stasi, ma ora sono emerse nuove tracce di Dna che porterebbero all'amico del fratello di Chiara, Andrea Sempio. C’è anche un "frammento" del tappetino del bagno della casa di Chiara Poggi tra gli oggetti da analizzare nella maxi perizia genetica chiesta dalla Procura di Pavia su reperti e tamponi, mai sottoposti ad esame, nel corso della nuova inchiesta sul caso Garlasco. Sul tappetino, secondo i giudici, - riporta Il Corriere della Sera - si trovava l’impronta di scarpa numero 42 indossata dal killer.
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Verranno effettuate quindi ulteriori indagini genetiche su queste tracce. "Ci sarà un motivo se il suo Dna è stato trovato sulle unghie di Chiara, ed è un aspetto che dovrà essere approfondito", ha dichiarato Stasi, facendo riferimento al nuovo materiale biologico rinvenuto, compatibile con quello dell'amico del fratello della vittima. Stasi ha poi aggiunto di non aver mai conosciuto Sempio, ribadendo ancora una volta la propria innocenza e affermando di stare bene nonostante la sua attuale situazione. Intanto tutta l'attenzione mediatica è puntata su Sempio.
Il nuovo indagato per l'omicidio di Garlasco nei giorni scorsi aveva voluto far sapere ai giornalisti che lo attendevano vicino al negozio in cui lavora, di "essere tornato a lavoro". Ma è ritornato davvero al lavoro Sempio dopo i giorni di ferie presi il giorno che gli è piovuto addosso il secondo avviso di garanzia della sua vita? Dopo l'annuncio Sempio non si è più rivisto a lavoro. "Ne uscirò anche stavolta, - ribadisce lui a chi ha avuto occasione di incontrarlo nella galleria del centro commerciale Montebello e lo riporta La Repubblica - e ne uscirò pulito".
Garlasco, Sempio: "Ora basta, questa vicenda è un disastro che schiaccia tutti"
"Comprendo i tentativi che possa fare la difesa sua ancora negli anni, però arriva un punto in cui dico basta": sono parole di Andrea Sempio. Interpellato da Storie Italiane su Rai 1, Sempio ha risposto "no, no" alla domanda se fosse lui l'assassino. "Questa vicenda va su due fronti: quello legale, e va bene, e quello mediatico che al momento ha il peso preponderante perché una cosa che cade non solo sulle mie spalle ma anche sulle persone che mi sono vicine, amici, famiglia, colleghi di lavoro. E' un disastro che schiaccia tutti"
Sempio: "Il mio dna in casa Poggi? Non mi stupisce, li frequentavo"
"Io non mi stupirei ci fosse mio dna in giro perché io frequentavo la casa", ha aggiunto. "Usavo gli stessi oggetti che usava lei, in camera di lei perché spesso andavamo a giocare lì. La cosa che mi dà da pensare è: ci fosse davvero il mio dna, e pensi che sia finito lì durante un'aggressione - ha aggiunto -, non dovresti averne una parte minima, parte che si sa e non si sa e si rileva appena, dovreste averne tanto".