Cronache
Migranti Open Arms, Spagna offre porto. "Posizione italiana incomprensibile"
MIGRANTI: SALVINI, 'SU OPEN ARMS EMERGENZA SANITARIA IMMAGINARIA". E poi: "Chi la dura la vince". Ma la ong chiude
Open Arms: Chigi, Chiese evangeliche pronte a assistenza
C'e' la disponibilita' della Federazione delle Chiese evangeliche a prestare assistenza ai migranti a bordo della Open Arms. E' quanto si apprende da fonti Palazzo Chigi.
Migranti: Francia, pronti ad accogliere 40 migranti Open Arms
La Francia si e' impegnata ad accogliere 40 migranti della Open Arms, la nave che si trova al largo di Lampedusa. "Viene mantenuto il coordinamento della solidarieta'" tra i Paesi che si impegnano a ospitare i migranti e "la Francia si impegna a mantenere il proprio impegno per accogliere 40 persone", che devono soddisfare i criteri per ottenere lo status di rifugiato, ha riferito una fonte del ministero dell'Interno.
Migranti: Open Arms respinge offerta Spagna, viaggio troppo lungo
Open Arms respinge l'offerta del premier spagnolo a interim, Pedro Sanchez, di recarsi al porto di Algeciras, in Andalusia, per far sbarcare i 107 migranti a bordo. Un portavoce dell'Ong, scrive El Pais, ha affermato che "la situazione e' critica" e che, "dopo 17 giorni in mare, i migranti devono sbarcare e non si possono mettere a rischio con un viaggio cosi' lungo".
Migranti: Open Arms, in quattro si tuffano in mare, "recuperati"
"Non riusciamo piu' a contenere la disperazione". Lo scrive su Twitter la Ong Open Arms riferendosi ai 107 migranti a bordo e impossibilitati a mettere piede in acque territoriali italiane perche' c'e' un divieto. Quattro di loro con indosso il giubbetto di salvataggio - come mostrano le immagini di un video postato dalla ong - si sono lanciati in acqua dalla nave dirigendosi verso Lampedusa e sono stati 'inseguiti' e recuperati a nuoto dai soccorritori della Ong. "Non riusciamo piu' a spiegare. Le parole mancano", aggiunge il tweet.
MIGRANTI: SCENE DI DISPERAZIONE SULLA OPEN ARMS, DONNE PIANGONO E GRIDANO
Scene di disperazione sulla nave Open Arms, dopo il tentativo di raggiungere la terraferma a nuoto di alcuni migranti. La donne gridano e si disperano, uomini che hanno crisi di panico. La on Open Arms ha pubblicato un video in cui si vedono donne e uomini che piangono.
Avisamos hace días, la desesperación tiene límites. Se lanzan al agua y los socorristas intentan pararlos.@EFEnoticias @AP @Reuters pic.twitter.com/G9ff0DEC90
— Oscar Camps (@campsoscar) 18 agosto 2019
Migranti: Madrid valuta di denunciare Italia a tribunali europei
"Il governo spagnolo considerera' la possibilita' di agire davanti all'Unione europea o alle istituzioni per i diritti umani e il diritto marittimo internazionale contro l'atteggiamento del governo italiano, in merito allo sbarco di migranti a bordo dell'Open Arms". Lo ha fatto sapere il ministero degli Esteri spagnolo, in un comunicato. Fonti diplomatiche, citata dal quotidiano El Pais, hanno assicurato che la questione verra' affrontata nella prossima riunione dei ministri dell'Interno della Ue, alla quale parteciperanno sia lo spagnolo Fernando Grande-Marlaska che Matteo Salvini, e non hanno escluso che la vicenda possa finire alla Corte dell'Aja. A detta delle fonti, l'atteggiamento del ministro italiano rappresenta una flagrante violazione della Convenzione del mare e del diritto internazionale.
Open Arms: Spagna offre un suo porto sicuro per la nave
Il premier spagnolo ad interim, Pedro Sanchez, ha offerto il porto iberico di Algeciras per lo sbarco della nave Open Arms, ancora ferma davanti a Lampedusa con 107 migranti a bordo. Lo rende noto un comunicato del governo. Nel comunicato si spiega che la decisione di Madrid e' stata dettata dalla situazione di emergenza a bordo, dove si trovano ancora 107 migranti, dopo due settimane di navigazione.
Migranti: Sanchez, "inconcepibile" risposta Salvini
"L'inconcepibile risposta delle autorita' italiane, e in particolare del suo ministro dell'Interno, Matteo Salvini, di chiudere tutti i suoi porti e le difficolta' manifestate da altri paesi del Mediterraneo centrale, hanno portato la Spagna ad assumersi nuovamente la guidare della risposta alla crisi umanitaria". Cosi', in un comunicato, il premier spagnolo Pedro Sanchez, ha spiegato la decisione di offrire Algeciras come porto sicuro per lo sbarco dei 107 migranti della Open Arms.
Migranti: Madrid, su Open Arms posizione Italia "incomprensibile"
La posizione dell'Italia sulla Open Arms e' "incomprensibile": lo ha dichiarato la vicepremier del governo ad interim di Madrid, Carmen Calvo. "Stiamo vedendo cosa fanno la destra e l'estrema destra in Europa", ha detto ll'esponente socialista, parlando da un evento a Malaga, "e le prospettive sono sempre piu' preoccupanti". Calvo ha chiesto a tutti i Paesi e le istituzioni europee di "adempiere ai propri obblighi". La vicepremier, come riporta il quotidiano El Pais, ha tenuto poi a sottolineare che "quelli spagnoli sono porti aperti", ricordando che Salvamento Mari'timo (l'organizzazione di soccorso e sicurezza marittima spagnola) "salva vite ogni giorno" nello Stretto di Gibilterra. "La Spagna adempie ai suoi obblighi, ai sensi delle leggi internazionali, dei regolamenti comunitari e della legislazione spagnola in materia di aiuti umanitari e sicurezza delle frontiere", ha insistito Calvo.
MIGRANTI: SALVINI, 'SU OPEN ARMS EMERGENZA SANITARIA IMMAGINARIA'
"Malati immaginari, minorenni immaginari, adesso emergenze sanitarie immaginarie... la ong Open Arms e i suoi complici stanno raggiungendo il massimo del ridicolo, gli italiani sono buoni ma non fessi". Lo scrive su facebook il ministro dell'Interno Matteo SALVINI.
MIGRANTI: ISPEZIONE OPEN ARMS, 'STANCHI E PROVATI MA NO PATOLOGIE IMPORTANTI'
I 107 migranti rimasti a bordo della nave Open Arms, dopo lo sbarco dei 27 minori non accompagnati, sono "molto stanchi e provati dalla lunga permanenza sulla barca", ma non sarebbero emerse "patologie particolari importanti, dal punto di vista medico". E' quanto emerge, come apprende l'Adnkronos, dalla relazione stilata dalla Squadra mobile di Agrigento che ieri ha ispezionato per oltre tre ora la nave Ong. Gli uomini della Mobile agrigentina erano accompagnati dalla Guardia costiera e da due medici della Sanità marittima. La relazione è adesso al vaglio della Procura di Agrigento che indaga per sequestro di persona e per violenza privata.
MIGRANTI: AL VAGLIO DELLA PROCURA RELAZIONE ISPEZIONE SU OPEN ARMS
Al vaglio della Procura di Agrigento la relazione con gli esiti della ISPEZIONE sanitaria condotta ieri sulla nave Open Arms. A bordo della imbarcazione della ong, per oltre tre ore, fino alle 22 di ieri, un medico della Sanità marittima e gli uomini della Squadra mobile e della Guardia costiera. Il procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella, sotto il coordinamento del Procuratore Luigi Patronaggio, valuterà i prossimi passi da compiere. Entro oggi, secondo indiscrezioni, la stallo potrebbe trovare una soluzione.
MIGRANTI: ANCORA UNA NOTTE SULLA OPEN ARMS PER I 107 NAUFRAGHI, ATTESA PER SVILUPPI INCHIESTA
Ancora una notte a bordo, la sedicesima, per i 107 migranti rimasti sulla Open Arms dopo lo sbarco dei 27 minori di ieri pomeriggio a Lampedusa. I giovanissimi sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola. Uno dei minori ha deciso di non scendere dalla nave per non lasciare il fratello maggiorenne, che non ha avuto l'ok per lasciare la Open Arms. Oggi, intanto, c'è attesa per gli sviluppi dell'inchiesta della Procura di Agrigento che indaga per sequestro di persona e violenza privata. Si attendono gli esiti dell'ispezione seguita ieri sera, e terminata poco prima delle 22, dal medico della Sanità marittima con gli uomini della Squadra mobile e della Guardia costiera. Per ora, ma il quadro potrebbe mutare in giornata, l'inchiesta è contro ignoti.