Cronache
Papa Francesco abolisca il celibato dei sacerdoti
Di Ernesto Vergani
Papa Francesco ha incontrato presso il Seminario San Carlo Borromeo di Filadelfia un gruppo di persone a suo tempo vittime di pedofilia da parte di sacerdoti americani. Scandalo di dimensioni inaudite, che ha fatto perdere alla Chiesa una quantità enorme di denaro in risarcimenti, oltre che molti fedeli. E anche questa è una delle ragioni del viaggio di Francesco negli Usa.
Il Papa ha promesso che questi atti non saranno più tollerati e che “Dio stesso piange”. (Ma un fatto così orribile come la pedofilia, forse il peggio di un uomo, al pari della mafia, proverebbe più che la non esistenza di Dio, la sua indifferenza…).
Il rapporto tra sacerdoti e pedofilia purtroppo ricorre nella storia della Chiesa. La Commissione di psichiatri incaricata dal Vaticano di far luce sullo scandalo dei preti pedofili è arrivata a un risultato straordinario e semplicissimo. Tutti i sacerdoti coinvolti avevano le due caratteristiche principali (ovvio patologicamente distorte) del pedofilo: il narcisismo e la solitudine.
Chi è (virtualmente, ovvio non si generalizzi) più narcisista di un sacerdote, una persona che, non solo si veste diversamente dagli altri, ma è addirittura un tramite tra l’uomo e Dio. Una sorta di semi-Dio? Chi (virtualmente) è più solo di un sacerdote. Un uomo che è amico di tutti i fedeli, che ne conosce i segreti, ma che poi si ritrova solo di notte nella propria abitazione?
A ciò si aggiunga la sessuofobia della Chiesa. In un’epoca dove il sesso è per così dire ovunque, drammatizzare, vietare, significa ingigantire, esasperare l’argomento in modo parossistico. (Se i preti si fossero preoccupati di parlare ai fedeli di evasione fiscale quale reato più che di minigonne e di masturbazione - che non sono reati - l’Italia sarebbe un paese più ricco e libero).
Pietro, di cui Francesco è il successore, era sposato. Paolo scrivendo ai vescovi parla di come comportarsi coi loro figli. Il celibato del clero fu introdotto nel Medioevo e istituzionalizzato nel Concilio di Trento (1545-1563). Se la Chiesa vuole sopravvivere, la vera riforma da fare è quella del celibato dei preti.